Monreale 01.10.2020 – Così come ieri, evidenziamo quanto avviene a Monreale e, nel contempo, confermiamo di aver diffuso le foto che pubblichiamo, sia al Sindaco Ing. Alberto Arcidiacono che alla Stazione Carabinieri guidata dal Comandante Mar. Antonio La Rocca.
Il Raggruppamento d’Imprese che fa capo all’Impresa Edile Calderaro Marco & C. s.a.s. aggiudicataria dell’appalto messo in gara dal Comune, grazie al finanziamento fatto pervenire dalla Regione Siciliana, e grazie, ci sembra giusto evidenziarlo, all’interessamento oltre che del Primo Cittadino anche del Presidente del Consiglio Comunale Marco Intravaia, sta consentendo alla Città, quanto meno in quella parte che ricade nell’apprezzabile, se non unico, centro storico, di riappropriasi del giusto volto che le compete, cioè quello di un borgo a vocazione turistica, nel quale possono essere annoverati, oltre ai già conosciuti e consacrati Duomo, Chiostro dei Benedettini e Complesso Monumentale Guglielmo II, Chiese e palazzi storici di pregio, come ad esempio la casa che fu del Poeta Antonio Veneziano, la Fontana del Pozzillo e la splendida facciata del Collegio di Maria che, auspichiamo, possa essere in un prossimo futuro, recuperata e ripulita, almeno nella parte che si affaccia sulla Via Antonio Veneziano e che, al momento, si presenta agli occhi di cittadini e visitatori, tetra, poco visibile e pertanto poco apprezzabile.
Anche questa mattina, gli operai del Raggruppamento d’Imprese, i quali nella giornata di ieri avevano lavorato alacremente, sino a sera inoltrate, si sono ritrovati, sulla Via Antonio Veneziano, per stendere il manto di catrame, già steso ieri in Via Palermo e nelle Via circostanti il Duomo ma, detti operai, si sono trovati di fronte, così come evidenziamo nelle foto allegate, il solito cumulo di rifiuti che ha richiesto, così come ogni mattina e nonostante la racconta differenziata attiva e ben funzionate, l’arrivo del compattatore e degli Operatori Ecologici.
Dal momento che la Via Antonio Veneziano, sembra far parte del percorso riservato ai Ciclisti di grido, al seguito dei quali giungeranno a Monreale, in occasione del Giro d’Italia, i Team blasonati della pedalata e con essi una schiera di giornalisti e televisioni di tutto il mondo, ci chiediamo cosa avverrà, se a vigilare durante la notte non ci saranno i Carabinieri e la Polizia Municipale? Le strade saranno pulite al mattino?
I Cittadini, quelli più irriducibili e ben noti, avvezzi al conferimento dissennato sulle strade del centro storico della Città un tempo normanna, si ravvederanno e comprenderanno l’evento di portata internazionale che vedrà protagonista la Città, oppure per far partire i Ciclisti dovremo attendere, all’alba, la rimozione dei rifiuti?
Una domanda che vorremmo rivolgere al Comandante della Polizia Municipale Sig. Luigi Marulli ma lui, di contro, probabilmente indispettito delle nostre giornaliere e reiterate segnalazioni riguardanti i rifiuti, ha da tempo bloccato le comunicazioni con il redattore del presente articolo e pertanto, la nostra è una domanda, è destinata a rimanere, almeno per il momento, senza risposta.