Da domenica 2 agosto riapre a Palermo il Castello di Maredolce, luogo di riposo e di svago. Architettura, parco e lago rispondono nel complesso al tipo dell’agdàl persiano, il giardino recintato da uno specchio d’acqua.
Le visite, della durata di 30 minuti circa, saranno possibili dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, il martedì dalle 9 alle 18. La prima domenica del mese dalle 9 alle 13. L’ingresso è gratuito. L’ingresso è da Vicolo Castellaccio (zona via Emiro Giafar a Brancaccio).
Al fine di consentire il rispetto delle prescrizioni previste dal contenimento dell’emergenza Covid ed evitare assembramenti, è consigliato effettuare la prenotazione al numero 380.1261925.
“Con la riapertura di Maredolce si mette un ulteriore tassello nel mosaico del ricco patrimonio siciliano rimasto chiuso al pubblico durante il blocco dovuto al Covid – dichiara l’Assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà -. La progressiva riapertura dei siti, che sta interessando tutti i beni culturali della Regione, in alcuni casi ha richiesto interventi di adeguamento più complessi per renderli compatibili con la normativa anti-covid. Un impegno che in alcuni casi necessita di interventi onerosi a fronte di dotazioni economiche complessivamente immutate. Attraverso il ritorno alla piena fruibilità del Castello di Maredolce – conclude l’assessore Samonà – il Governo Musumeci, continua ad onorare l’impegno assunto con i siciliani per restituire, nel più breve tempo, la fruizione di tutto il patrimonio dei beni culturali regionali”.