Dopo mesi di inattività per l’emergenza Covid-19, pupi e pupari tornano finalmente sul… campo di battaglia con la Giornata dell’opera dei pupi siciliani 2020.
Sabato 18 luglio, le città di Catania, Messina, Palermo, Siracusa e Trapani si trasformeranno in un teatro diffuso, per riportare in mezzo alla gente una delle forme d’arte più antiche e più tipiche della Sicilia.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana nell’ambito delle attività della “Rete italiana di organismi per la tutela, promozione e valorizzazione dell’opera dei pupi – #OPERADEIPUPI.IT#”.
In scena dieci compagnie: Compagnia Franco Cuticchio Figli d’Arte, Compagnia Famiglia Argento, Compagnia Famiglia Mancuso, Compagnia Marionettistica Popolare Siciliana, Compagnia Brigliadoro, Compagnia Opera dei pupi messinesi Gargano, Antica Compagnia Opera dei Pupi Famiglia Puglisi, Compagnia Opera dei pupi Siciliani “G. Canino”, Compagnia Turi Grasso, Compagnia Marionettistica Fratelli Napoli. Tutte realtà aderenti alla Rete italiana dell’opera dei pupi, che si esibiranno in tutta la regione in un fitto programma di spettacoli tradizionali che si avvicenderanno dalle 17 alle 21.30.
Sedi degli eventi saranno i teatri stabili di opera dei pupi e i luoghi della cultura di sei comuni siciliani: Aci Castello e Acireale (Catania), Alcamo (Trapani), Messina, Palermo e Sortino (Siracusa).
“L’Unesco già nel 2001 ha riconosciuto che il Teatro dei pupi è un Capolavoro del patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità, attribuendo così per la prima volta un simile riconoscimento non solo a siti storici e artistici di particolare rilevanza ma anche ad una espressione della cultura popolare divenuta in Sicilia una vera forma d’arte. L’Opera dei Pupi in Sicilia – dice l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà – costituisce forse l’elemento più caratterizzante della tradizione popolare orale e certamente un elemento fortemente identitario. Attraverso la giornata dell’Opera dei Pupi, il Governo Musumeci intende dare un segnale inequivocabile nel percorso avviato di valorizzazione del patrimonio culturale siciliano attraverso il recupero e la continuità nel tempo di quelle tradizioni che rappresentano il genoma stesso della nostra identità”.
“La difficilissima condizione delle attività teatrali in seguito alla pandemia – commenta il direttore del Museo delle marionette, Rosario Perricone – ha fatto emergere ancora di più l’urgenza di un sostegno attivo da parte delle istituzioni territoriali competenti e di tutti gli attori a vario titolo coinvolti nella salvaguardia, nella fruizione e nella trasmissione del patrimonio dei pupari. La preservazione di queste pratiche orali è fondamentale non solo per noi siciliani, ma per il mondo intero”.
Il programma
Palermo
Ore 17
La Francia sotto assedio
Compagnia Franco Cuticchio Figli d’Arte
Teatro dei pupi Kemonia
Ore 18
Virticchio e il genio di Palermo | Compagnia Famiglia Argento
Teatro Argento
Ore 19
La nascita di Orlandino
Compagnia Famiglia Mancuso
Teatro Carlo Magno
Ore 19.30
Storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Compagnia Marionettistica Popolare Siciliana
Atrio della Parrocchia di Sant’Agnese a Piazza Danisinni
Ore 20.30
La battaglia di Orlando e Rinaldo per amore della bella Angelica
Compagnia Brigliadoro
Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
Messina
Ore 17.20
Laboratorio -spettacolo
I pupi svelano la propria essenza
Compagnia Opera dei pupi messinesi Gargano
Le Cianfrusaglie, Contrada Filangeri
Sortino (SR)
Ore 18
La pazzia di Orlando
Antica Compagnia Opera dei Pupi Famiglia Puglisi
Teatro comunale dell’opera dei pupi
Alcamo (TP)
Ore 19
Lu raccuntu di l’opra di li pupi
Compagnia Opera dei pupi Siciliani “G. Canino”
Parco sicuro, Villetta Chiosco don Bosco
Acireale (CT)
Ore 21
Gli amor d’Angelica. D’Orlando la pazzia
Compagnia Turi Grasso
Teatro-Museo Turi Grasso di Acireale
Aci Castello (CT)
Ore 21.30
La sfida di Rinaldo e Gattamogliere
Compagnia Marionettistica Fratelli Napoli
Lido dei Ciclopi
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Per garantire il rispetto della vigente normativa in materia di Covid-19, è richiesta la prenotazione contattando le singole compagnie.
Il programma precede l’avvio di una serie di spettacoli settimanali che i teatri stabili di opera dei pupi siciliani realizzeranno nei mesi a venire in collaborazione con il Museo delle marionette.
La Giornata dell’opera dei pupi
La Giornata dell’opera dei pupi siciliani è un’iniziativa di sensibilizzazione al patrimonio culturale immateriale organizzata dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari – Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino di Palermo.
Rientra nelle attività della “Rete italiana di organismi per la tutela, promozione e valorizzazione dell’opera dei pupi – #OPERADEIPUPI.IT#”, di cui il Museo delle marionette è soggetto referente e coordinatore, riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.
In particolare, quest’anno – in attuazione della Convenzione Unesco del 2003 per la Salvaguardia del patrimonio culturale immateriale e le Direttive Operative Unesco e in un contesto tanto problematico quanto quello post Covid-19 – la Giornata ha lo scopo di sensibilizzare la comunità, le istituzioni e la società civile ai temi alle problematiche inerenti la salvaguardia del patrimonio orale del teatro dell’opera dei pupi siciliani, iscritto dal 2001 nella Lista Unesco dei Capolavori del patrimonio orale e immateriale dell’umanità.