Ancora un grande colpo di mercato per il TeLiMar Palermo: dopo l’arrivo del tecnico Gu Baldineti, che ha trascinato Marziali, Damonte e Nicosia verso il capoluogo siciliano, da Sebenico, nella Dalmazia, ecco il bomber croato Andrija Vlahović, un nuovo acquisto per il Club dell’Addaura che nella prossima stagione di Pallanuoto Maschile di Serie A1 punta a disputare un Campionato sereno, con obiettivi che andranno poi via via crescendo nel quadriennio 2021-2024, relativamente al quale il Presidente Marcello Giliberti ha operato una mirata programmazione.
Il classe 1991, che ha firmato un contratto per quattro anni a Palermo, è cresciuto nelle giovanili del Solaris Sebenico, dove nel 2011 ha conquistato il primo posto nel Campionato Under 20, diventando il miglior giocatore del torneo. Nel 2013 si è trasferito in Francia dove, nel Montpellier in due stagioni ha conquistato due volte la finale nella Coppa di Francia, uno Scudetto e un secondo posto nel Campionato, segnando oltre 100 goal in 40 partite. Il rientro in Croazia, nell’Havk Mladost di Zagabria per tre stagioni, con oltre un centinaio di reti segnate, prima di tornare al Solaris Sebenico con cui ha realizzato più di 150 goal in 60 match disputati. Nel giro della Nazionale Croata fin dalle giovanili, con cui ha vinto il Mondiale nel 2009, il Bronzo agli Europei di Belgrado e altre cinque medaglie in altrettanti tornei, Vlahović ha debuttato con la Nazionale maggiore nel maggio 2017 a Rijeka, proprio contro il Settebello di Sandro Campagna.
Andrija Vlahović, nuovo acquisto TeLiMar: «Sono molto felice di avere la possibilità di giocare a pallanuoto in italia. Ho giocato 2 anni in Francia, quindi sono abituato a vivere fuori dal mio paese. Sono molto eccitato per l’inizio della prossima stagione con il Palermo e spero che possiamo fare grandi cose come squadra. Ho sentito solo cose positive sul club, in particolare i fan e la buona atmosfera in piscina. Vorrei ringraziare il Presidente Giliberti ed il Tecnico Baldineti per avermi dato l’opportunità di giocare per il club. Farò del mio meglio come ho sempre fatto per tutta la mia carriera e spero di aiutare in questo quattro anni il club ad appagare le sue crescenti ambizioni.»
Gu Baldineti, Tecnico TeLiMar: «Seguivo da tempo Vlahović, un giocatore che ha la stima di tutti gli addetti ai lavori. Si adatta bene al mio tipo di gioco: un forte contropiedista con un buon tiro, capace di dare il cento per cento per la squadra. Penso che sia la scelta giusta e sono convinto che ci darà grandi soddisfazioni».
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Grazie ancora una volta alla nostra dinamicità ed ai nostri collaudati rapporti internazionali, siamo riusciti ad assestare un altro importante colpo di mercato, riuscendo a portare qui a Palermo con un contratto quadriennale il forte polivalente croato Andrija Vlahović: forza fisica, grande nuoto, grande tiro, straordinaria grinta e grande capacità di fare spogliatoio, sono le positive note decantate dai nostri amici croati, tutti suoi grandi estimatori. Dopo tanti Campionati in Croazia, intervallati da un paio di stagioni in Francia, Andrija voleva fortemente giocare in Italia. Il nostro Mister lo avrebbe voluto già l’anno scorso; siamo dunque arrivati al momento giusto, ingaggiandolo per l’intero programma quadriennale, sicuri che qui con noi avrà modo di prendersi delle crescenti soddisfazioni. Sono convinto che sia il giocatore giusto, al momento giusto e al posto giusto. In questo modo abbiamo un organico composto da giocatori tutti italiani, con l’ingaggio del forte centroboa del Posillipo Luca Marziali, del mancino Luca Damonte e del portiere romano Gianmarco ‘Gimmo’ Nicosia provenienti dallo Sport Management, tutti e tre atleti convocati dal Commissario Tecnico Sandro Campagna al Collegiale del Settebello di giugno-luglio 2020 che si terrà alla Cittadella dello Sport di Siracusa. L’eccezione è proprio Andrija, che comunque parla già bene l’italiano e che non avrà problemi ad inserirsi nel nostro gruppo, che ha come unico denominatore quello di voler fare bene sotto la guida di Gu Baldineti».