Cos’è il Coworking? E, Che tipo di progetto Coworking voglio realizzare? Queste sono le prime due domande che a chiunque potrebbero venire in mente qualora si pensi di optare per nuove forme lavorative.
“Il coworking è uno stile lavorativo che coinvolge la condivisione di un ambiente di lavoro, spesso un ufficio, mantenendo un’attività indipendente. A differenza del tipico ambiente d’ufficio, coloro che fanno coworking non sono in genere impiegati nella stessa organizzazione” (Fonte Wikipedia).
Prima di procedere, bisogna però avere chiari alcuni punti quali: fattibilità all’apertura, analisi degli investimenti necessari alla redditività, autorizzazioni,opzioni di Coworking Franchising disponibili.
Un progetto di Coworking non inizia quando si inaugura lo spazio, ma prende forma fin dal progetto iniziale. Per quanto concerne lo spazio, deve essere ottimale per lavorarci, ma non necessariamente ultra-moderno o super-cool, ad esempio, un ufficio che non è più utilizzato, è già pronto per il Coworking, e non richiede investimento. I costi vanno contenuti il più possibile, per poter indirizzare le risorse dove servono.
Fattore importante è la gestione, poichè, chi va nei Coworking lo fa soprattutto per ampliare la propria rete di contatti
Altrettanto importante è un confronto con chi ha esperienza, così da poter stilare un coworking business plan adeguato, e con le giuste aspettative.
Poi, c’è da tenere sempre a mente territorio dove si andrà ad operare: quel che si fa a New York o a Berlino, può essere sì una buona ispirazione, ma il focus deve essere l’ambiente locale, meglio ancora se circoscritto, pensiamo ad esempio al quartiere.
Una volta messo a fuoco il progetto di Coworking, è bene concretizzarlo nel modo giusto. In primo luogo è bene non vincolarsi a Business Plan troppo impegnativi sotto il profilo finanziario.
Se intanto prendiamo in considerazione, come punto di partenza, spazi dove sono già presenti attività professionali: aziende, studi, associazioni, fondazioni, uffici pubblici, redazioni giornalistiche, strutture ricettive… permetterà di ridurre notevolmente i costi di attivazione. In ogni caso, è importante avere le idee chiare a livello di business plan.
Il Business Plan del Coworking
Il plan deve comprendere una seria analisi di fattibilità:
• Analisi del territorio
Verificare che tipo di presenze professionali sono vicine, così come aziende importanti, sedi universitarie, uffici e servizi; e poi essenziali soni i collegamenti: auto, mezzi pubblici, car/bike sharing, possibilità di parcheggio; presenza di altri spazi di Coworking o uffici condivisi
• Analisi delle potenzialità commerciali
• Listino prezzi Coworking
• Tariffe Coworking – articolazione della proposta commerciale
Analizzare bene i servizi da offrire, studiare il mercato esistente, analizzare l’offerta degli altri spazi già presenti; cercare di offrire qualcosa di più o di diverso
• Marketing territoriale
• Networking
Di tipo formativo (corsi, workshop, conferenze) o conviviale (aperitivi, incontri informali); il Coworking vive di Networking, che è anche un modo intelligente di creare passaparola
• Analisi redditività singoli servizi
• Attività da intraprendere
Una volta completato l’allestimento dello spazio Coworking come e quando aprirlo? Il momento è importante! Il Coworking inizia sempre con le persone che lo frequentano. Ciò significa che prevede la costruzione di una community, un insieme di professionisti che iniziano a frequentare lo spazio, e lo eleggono a proprio punto di riferimento per l’attività lavorativa occorrono quindi leve di comunicazione e marketing verso il territorio, con l’ausilio di eventi, incontri, occasioni formative e di networking.
Il passaparola, poi, è fondamentale e va curato in ogni modo, con grande attenzione e va visto sia come contatto diretto, sia come attività da coltivare online, tramite recensioni, attività di ascolto e conversazione, divulgazione di contenuti.
Gestire un Coworking, e relativa Coworking community può essere una delle attività più piacevoli e stimolanti, oppure un impegno difficoltoso e frustrante: la differenza sta nell’impostazione.
Sul mercato vi sono sempre più proposte da parte di società di Coworking, studi e consulenti che propongono Coworking in franchising, con diversi tipi di accordi.
Se da un lato può apparire interessante entrare a far parte di un Franchising in ambito Coworking, occorre valutare con attenzione fattori a favore ed elementi di svantaggio.
Le autorizzazioni necessarie per aprire un Coworking
L’aspetto delle autorizzazioni necessarie per aprire uno spazio Coworking è soggetto all’impostazione dei vari progetti di Coworking.
La scelta del nome
Il nome dello spazio Coworking è un aspetto da non trascurare, sia visivamente sia come espressione verbale, c’è piena libertà di scelta.
Esistono finanziamenti per il Coworking?
I finanziamenti per il Coworking sono talvolta erogati da varie tipologie di enti e istituzioni, spesso con carattere locale. Le erogazioni di fondi per il Coworking hanno preso forme diverse, a seconda delle iniziative e dei promotori. Ecco alcuni esempi:
• Voucher per i coworker, con diritto di rimborso per l’utilizzo di Coworking spaces
• Fondi per migliorie strutturali, tecnologiche e di sicurezza degli spazi
• Finanziamenti per aperture di spazi con particolari requisiti
Le iniziative di bandi di finanziamento ed erogazione di fondi pubblici per il Coworking vengono normalmente annunciate direttamente ai maggiori referenti presenti sul mercato, così che possano estendere le informazioni ai gestori di spazi, i quali possono a loro volta accedervi tramite domanda di partecipazione.
E’ opportuno rimanere in contatto in modo da essere puntualmente informati nel caso di attivazione di questo tipo di supporto economico, sui vari territori.
Quanto occorre investire in un Coworking, per avere un ritorno adeguato?
Il business plan del Coworking, se realizzato nel modo corretto, mette nella giusta proporzione i costi di avvio e gli aspetti commerciali, alla base della capacità del Coworking di remunerare l’investimento.
In conclusione, come aprire coworking, come farli funzionare, come evolverli in attività economicamente e umanamente soddisfacenti, è un lavoro che richiede impegno e dedizione.