La Sicily By Car Palermo Basket ha archiviato l’importante successo di Torino, rituffandosi subito nel lavoro in palestra per preparare un’altra sfida proibitiva, quella di sabato 1 febbraio contro Fila San Martino di Lupari al PalaMangano.
Innegabili i passi in avanti delle palermitane di coach Santino Coppa tra l’amara trasferta di Venezia e quella di Torino. Diverso l’avversario, diverse le condizioni fisiche, ma diversa anche l’applicazione sul parquet delle gialloverdi, cercatesi e trovatesi spesso e volentieri in attacco, mantenendo sempre un gran ritmo anche in difesa.
«Sapevamo dell’importanza della partita e di aver bisogno di quei punti – rivela Giulia Manzotti, ala SBC Palermo –. In ogni frammento della gara c’è stato bisogno distintamente dell’apporto di ognuna di noi e ci siamo tutte fatte trovare pronte. Se lavoriamo così, giocando di squadra, possiamo fare grandi cose.»
Non eccellenti le condizioni di Cooper, uscita malconcia dal match di Torino, e assente per gran parte della settimana di allenamenti. In crescita tutti gli altri elementi a disposizione di coach Coppa, che ha potuto finalmente allargare al massimo le rotazioni.
Al PalaMangano arriva un Fila San Martino di Lupari in grande stato di salute: quarto posto in classifica, undici vittorie stagionali e una striscia aperta di tre successi consecutivi. Le padovane di coach Gianluca Abignente dominano le medie offensive del campionato di Serie A1, con un invidiabile 36% da 3 di media a partita e una vera e propria tiratrice scelta come Angela Bjorklund, ala statunitense di 183 cm, che viaggia sui 17.2 punti di media a partita. Un roster impreziosito, oltre che dal rientro di Pasa, dal recentissimo arrivo della guardia Usa Jazmon Gwathmey, che nel match d’esordio contro Sesto San Giovanni ha subito messo a referto 20 punti.
«San Martino è conosciuta come una delle squadre più ostiche del campionato – avverte Manzotti –. Hanno allungato il roster e recuperato giocatrici importanti. Ci aspetta una bella sfida, ma per nostra fortuna giocheremo in casa, davanti al calore del nostro pubblico. Loro rappresentano per noi il sesto uomo in campo e sappiamo che la nostra salvezza passerà dal nostro parquet e dall’amore e sostegno dei nostri tifosi. Siamo tutti chiamati a difendere casa nostra.»
Palla a due sabato 1 febbraio 2020 (PalaMangano, ore 17:30) che sarà alzata da Daniele Foti di Vittuone (MI), Andrea Longobucco di Ciampino (RM) e Marco Barbiero di Milano (MI).