Lunedì 25 novembre 2019 alle ore 20.30 nella Sala Grande del Teatro Massimo di Palermo si svolgerà il Concerto delle Orchestre e dei Cori giovanili della Città di Palermo, in occasione del XXX Anniversario della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
A suonare nella platea, dove per l’occasione saranno smontate tutte le poltrone, saranno 340 bambini e ragazzi appartenenti alle orchestre e ai cori giovanili della città: la Massimo Kids Orchestra diretta da Michele De Luca, il Coro di voci bianche e il Coro Arcobaleno del Teatro Massimo diretti da Salvatore Punturo, l’Orchestra Quattro Canti diretta da Pietro Marchese, l’Orchestra del Teatro dei Ragazzi diretta da Daniele Malinverno, infine il Coro del Teatro dei Ragazzi e il Coro della Comunità Educante Evoluta Zisa-Danisinni, progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, diretti da Pia Tramontana. A presentare la serata sarà Lorenzo Branchetti, storico interprete del folletto Milo Cotogno sulla Melevisione (la serata è realizzata in collaborazione con RAI Ragazzi e verrà trasmessa in diretta streaming sul sito del Teatro Massimo).
Per il sindaco Leoluca Orlando si tratta di «Un evento nel suo piccolo straordinario che ancora una volta esalta il ruolo centrale della cultura e delle culture nella crescita sociale della nostra comunità e nel suo sviluppo armonico. Un evento che si realizza grazie alla collaborazione ed alla sinergia che hanno visto lavorare insieme non soltanto gli oltre 300 bambini e ragazzi coinvolti, ma le loro famiglie e tante istituzioni ed associazioni coinvolte, con il Teatro Massimo che a sua volta si conferma non solo luogo fisico e spazio di cultura, ma motore e animatore del cambiamento positivo della città».
L’assessora alla Scuola del Comune di Palermo, Giovanna Marano, sottolinea come «La musica deve far parte dei contesti di apprendimento di bambine e bambini. Attraverso le esperienze musicali si arricchiscono le capacità cognitive di ciascuno ed è per questo motivo che abbiamo promosso con il Teatro Massimo numerose attività musicali per le scuole palermitane, per garantire all’infanzia e all’adolescenza del nostro territorio il diritto alla fruizione musicale. Questo concerto promosso stasera da Rai Ragazzi sottolinea l’importanza di questo diritto».
«Il protagonismo dei nostri ragazzi è l’unica chiave per costruire futuro», ha dichiarato l’assessore alla Cittadinanza Solidale del Comune di Palermo Giuseppe Mattina. «I nostri musicisti costruiscono futuro».
«La Convenzione Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, tutela tra gli altri diritti, quello all’espressione sotto ogni forma», ricorda la vice direttrice di RAI Ragazzi, Mussi Bollini. «La musica è la forma d’arte che parla una lingua universale e l’educazione all’ascolto aiuta i bambini e ragazzi all’attenzione all’altro da se. RAI Ragazzi grazie al Comune di Palermo e al Teatro Massimo ha voluto realizzare un concerto, che riunisse tutte le realtà musicali presenti sul territorio palermitano, per promuovere l’impegno nella tutela dell’infanzia che sia promozione e investimento sul futuro del nostro paese».
Per il sovrintendente del Teatro Massimo, Francesco Giambrone, «tra gli obiettivi strategici del Teatro Massimo vi è da anni l’attenzione portata all’importanza del fare musica insieme per i bambini. Questo concerto, che vede l’orchestra e i cori giovanili del Teatro Massimo unirsi per cantare e suonare con le altre formazioni della Città è un ulteriore importantissimo momento. Sono particolarmente felice del fatto che diverse esperienze attive sul territorio si ritrovino a fare musica tutte insieme, confermando che il Teatro Massimo è simbolo della città in quanto luogo inclusivo che dove si incontrano e si uniscono in una sintesi tante realtà e tanti progetti che hanno a cuore il sociale».
Il programma musicale della serata si aprirà con il Te Deum di Charpentier e l’Inno alla gioia dalla Nona Sinfonia, diretti da Pietro Marchese, che cederà poi il podio a Michele De Luca per un programma che dalla Carmen di Bizet passa a canzoni per ragazzi delle trasmissioni RAI per concludere con un omaggio al grande Ennio Morricone e infine “L’appello dei diritti”, Inno della manifestazione, su testo e musica dei ragazzi del Centro TAU.
La serata è dedicata alla memoria di Giuditta Milella e Biagio Siciliano, gli studenti del Liceo Meli dei quali ricorre il trentaquattresimo anniversario dalla morte, ed è realizzata in collaborazione con Rai Ragazzi, Assessorato alla Cittadinanza Solidale del Comune di Palermo, Assessorato alla Scuola del Comune di Palermo, Fondazione Teatro Massimo, Centro TAU, APS-Teatro dei Ragazzi Palermo, Associazione Talità Kum Onlus.
Biglietti 1 euro. La biglietteria è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore 18.00 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio.