Questa è stata la settimana dei record, prima è stato battuto il record degli abbonamenti per la serie D (10.446), ed oggi il secondo, le quattro vittorie di fila, mai avvenute nella storia del Palermo.
La partita ha avuto uno svolgimento altalenante, nel primo tempo il Marina di Ragusa ha fatto la sua figura, non sembrava per niente una squadra di secondo livello, ha dimostrato di sapere contenere abbastanza bene il Palermo, anche perché i nostri giocatori sembravano imbambolati anche se al 5° il solito Giovanni Ricciardo va in rete, scatenando il boato del Barbera. Ma dopo cinque minuti, al 10° Domenico Mistretta, del Marina di Ragusa, porta in parità la partita. Sembrava che i timori della vigilia del mister Rosario Pergolizzi si fossero avverati.
Il resto è noia fino alla fine del primo tempo, fatta salva la traversa al 39° del solito Giovanni Ricciardo.
Nel secondo tempo il registro cambia, si vede che negli spogliatoi mister avrà strigliato a dovere i suoi ragazzi, in soli due minuti il Palermo chiude la partita, al 5° Alberto Santana (il capitano) segna il secondo goal. Chiude la partita un minuto dopo Erdis Kraia segnando il terzo goal per i rosanero. Naturalmente tutto lo stadio esplode in un fragoroso tripudio, ho temuto che la struttura della curva nord venisse giù, scherzo naturalmente, la struttura è solida, però ballava e come se ballava.
Gli avversari per fortuna sprecano due facili palle goal.
Al 39° davanti la porta del Marina di Ragusa c’è stato un bel ping pong, batti e ribatti ma la palla non ne ha voluto di entrare in rete.
Siamo primi nel girone insieme all’Acireale, ma sulla testa di questa squadra pesa il ricorso dell’Acr Messina, perché a quanto sembra l’Acireale, che aveva vinto la partita sul campo per 2 a 1, ha schierato un giocatore ancora squalificato. Quindi il giudice sportivo potrebbe dare la partita vinta a tavolino per 3 a 0, e il Palermo si troverebbe da solo in testa alla classifica.
Ma noi è sul campo che ci dobbiamo meritare la promozione, quindi Palermo, vai è continua a vincere, noi tifosi ci crediamo.
Forza Palermo sempre e comunque.