Caltanissetta 19.09.2019 – Si è svolta questo pomeriggio la conferenza stampa per la presentazione della 65^ Coppa Nissena, secondo round siciliano del CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna) ed è stato il Presidente dell’ACI Caltanissetta, Carlo Alessi, per conto dell’ Ente organizzatore della manifestazione, ad illustrarne le novità ed a comunicare che sono ben 211 i piloti che da ogni parte d’Italia, hanno fatto pervenire la loro adesione all’ambita gara.
Domani, venerdì 20, nelle centrale Piazza Garibaldi, le verifiche tecniche e poi sabato mattina le due manche di prove cronometrate, utili ai tanti piloti per assettare le auto e trovare le giuste pressioni delle gomme. Domenica mattina poi si svolgeranno le due manche di gara che sanciranno il vincitore assoluto e la classifica di una manifestazione che si preannuncia entusiasmante.
Diverse le manifestazioni collaterali della Coppa Nissena che vide la sua prima edizione nell’ormai lontano 1922 e quindi, la tavola rotonda su “Sicurezza stradale, e giovani” e poi la presentazione del libro “Gattopardo Volante” dedicato alla memoria di Antonio Pucci ed infine l’esposizione delle foto che ripercorrono la storia dell’amata gara siciliana.
Presenti alla conferenza, tenutasi nel Palazzo di Città, il sindaco Roberto Gambino, il Delegato Provinciale ACI Sport Maurizio Giugno, l’assessore allo Sport Fabio Caracausi ed il Direttore di Gara Alessandro Battaglia.
L’entusiasmo è alle stelle, anche per la presenza di specialisti della salita come Omar Magliona, Cristian Merli e del sette volte vincitore della Nissena Simone Faggioli che, unitamente al catanese Domenico Cubeda, saranno le vere attrazioni della sfida sportiva e tra coloro che si contenderanno sicuramente la vittoria finale.
Al via anche le vetture storiche che si sfideranno per il Campionato Siciliano e tra queste il favorito, nonostante per questa tipologia di vetture non esista una classifica assoluta, sembra essere il pilota manìrinese Ciro Barbaccia che sarà al via con la splendida Stenger BMW.
Una nota di merito va all’organizzazione che, nei giorni scorsi, forse un po’ tardivamente per un completo assestamento del manto, ha provveduto a riasfaltare lunghi tratti del velocissimo percorso.
Gioia anche tra gli albergatori e ristoratori della zona che fanno registrare il tutto esaurito.