Un intervento ad ampio raggio sul Teatro Massimo, con la riparazione di un guasto e la revisione complessiva dei proiettori che illuminano la facciata. E’ stato effettuato dagli operatori di AMG Energia. Il guasto determinava lo spegnimento improvviso e ripetuto dell’illuminazione della facciata, con la necessità di continui interventi di riaccensione da parte degli operatori della società.
Il disservizio, causato da un problema ad uno dei proiettori a scomparsa, è stato eliminato e, nel corso della riparazione, gli operatori hanno effettuato la verifica complessiva oltre che dei 10 proiettori a scomparsa, anche degli altri 32 fari che illuminano la facciata. “L’attività completata assicura la piena funzionalità dell’illuminazione artistica del teatro, uno dei monumenti simbolo della città, dove, tra l’altro, è in corso la programmazione della stagione lirica”, sottolinea l’amministratore unico di AMG Energia, Mario Butera.
Altro intervento di riparazione è stato eseguito sul circuito di media tensione Archirafi-Messina Marine: in particolare, tornano in funzione 15 punti luce in via Ponte di Mare. Intervento di manutenzione ordinaria ultimato anche sull’illuminazione di piazza Sant’Oliva: riparato il guasto causato da un corto circuito su una porzione dell’impianto. Sono stati riaccesi i 12 punti luce dello spazio verde, su due dei quali è stato necessario un intervento ad hoc per la sostituzione anche di alcune componenti elettriche guaste.
Sul fronte delle criticità, più interventi di riparazione su circuiti elettrici guasti sono stati sospesi a causa del venir meno delle condizioni di sicurezza nelle cabine di pubblica illuminazione dove vanno effettuati i lavori. Si tratta delle cabine “Aurispa”, “Sampolo”, “Pallavicino”: nelle strutture in muratura, di proprietà comunale, che custodiscono trasformatori e altre apparecchiature elettriche, si sono verificati crolli e distacchi di calcinacci dal tetto. A tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro e dell’incolumità dei lavoratori, l’accesso nelle cabine è in atto vietato e le riparazioni sospese.
A causa di crolli, il divieto di accesso vige anche in altre tre cabine (“La Franca”, “Bonvicino”, “Borgo Ulivia”) a carico delle quali, però, non sono presenti guasti. La situazione più critica si registra, comunque, nella cabina “Aurispa”, dove sono guasti e disattivati 3 circuiti di media tensione, per un totale di circa 230 punti luce spenti. Il ripristino delle strutture e delle condizioni di sicurezza verrà effettuato con interventi edili urgenti concordati con il Comune. “Non appena verranno ripristinate le condizioni di sicurezza e sarà consentito l’accesso nelle cabine, gli interventi di riparazione saranno tempestivi, in modo da eliminare disservizi e disagi”, assicura l’amministratore unico, Mario Butera.