Incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico, ridurre il numero di veicoli a motore a combustione a favore dei motori elettrici, aumentare il livello di sicurezza per gli utenti deboli, aumentare il livello di sicurezza della mobilità ciclabile. Sono questi gli obiettivi generali cui punta il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), presentato ieri a Palermo dal sindaco Leoluca Orlando e dall’Assessore alla mobilità Giusto Catania dopo l’approvazione da parte della Giunta comunale.
Il Piano si basa si una pianificazione strategica che, in un orizzonte temporale di medio-lungo termine (10 anni), svilupperà una visione di sistema della mobilità urbana proponendo il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
La strategia principale è quella di indurre un riequilibrio della domanda di trasporto tra collettivo e individuale, in modo da ridurre la congestione e migliorare l’accessibilità da e verso le periferie urbane.
Si conferma la scelta strategica dell’Amministrazione per lo sviluppo della rete tramviaria della città, con le nuove linee per le quali è stata già avviata la progettazione:
– nella pianificazione 2020-2024
TRATTA “A” (VIA BALSAMO / VIA CROCE ROSSA)
TRATTA “B” (STAZIONE F.S NOTARBARTOLO / GIACHERY)
TRATTA “C” (C.so CALATAFIMI / V. BASILE / S. F.S. ORLEANS)
2024
– nella pianificazione 2024-2030
TRATTA “D” (STAZIONE F.S. ORLEANS / BONAGIA)
TRATTA “E” (VIA CROCE ROSSA / MONDELLO)
TRATTA “F” (GIACHERY / STAZIONE F.S. VIA BALSAMO)
TRATTA “G” (VIA LANZA DI SCALEA / SFERRACAVALLO
La rete tramviaria si integrerà ovviamente con gli interventi in corso per il completamento del passante ferroviario (con il raddoppio delle tratte Palermo Centrale/Brancaccio – Notarbartolo; Notarbartolo – La Malfa e La Malfa – Carini) e il completamento della “Metroferrovia di Palermo” con chiusura ad anello dell’esistente ramo oggi in esercizio a singolo binario compreso tra le stazioni Notarbartolo e la fermata “Giachery”, in cui ricadono anche la fermata “Imperatore Federico” e la fermata “Fiera”.
Anche in questo caso si prevedono due scadenze temporali al 2024 (per il prolungamento della linea ferroviaria fino piazza Castelnuovo, con la realizzazione della fermata “Libertà”, della fermata “Porto” e della stazione “Politeama”) e al 2030, con la chiusura dell’anello ferroviario dalla stazione “Politeama” alla stazione “Notarbartolo” con la realizzazione della fermata “Malaspina” nei pressi dell’omonima via.
Nella pianificazione di lungo periodo rientra anche la MAL, la Metropolitana leggera che attraverserà la città lungo l’asse nord-sud dallo svincolo autostradale di via Oreto a Partanna-Mondello per una percorrenza totale di 20 km serviti da 23 stazioni e della quale è attualmente in fase di studio il primo stralcio di 6,5 km da via Oreto alla stazione Notarbartolo.
Un ampio capitolo del PUMS è dedicato alla mobilità dolce con biciclette.
Nel Piano vengono ricordate sia le azioni già intraprese sia quelle programmate, innanzitutto con le nuove piste previste nell’ambito del sistema tramviario:
TRATTA “A” (VIA BALSAMO / VIA CROCE ROSSA) – mt 12.347
TRATTA “C” (C.so CALATAFIMI / V. BASILE /ORLEANS) mt 3.016
TRATTA “D” (STAZIONE F.S. ORLEANS / BONAGIA) – mt 5.190
TRATTA “E” (VIA CROCE ROSSA / MONDELLO) – mt 17.235
TRATTA “G” (VIA LANZA DI SCALEA / SFERRACAVALLO) – mt 4.406
A queste si affiancano la “Green way”, il percorso fra Palermo e Monreale che prevede la riconversione ad uso pista ciclabile della dismessa ferrovia a scartamento ridotto Palermo- Camporeale nel tratto Palermo-Monreale. La realizzazione del percorso ciclo/pedonale consentirà il collegamento tra la Stazione Notarbartolo e la Stazione di Monreale ed attraverserà, oltre aree urbanizzate, anche ambiti di particolare valenza ambientale/paesaggistica, con l’obiettivo di valorizzarne e qualificarne le risorse naturali e paesaggistico/architettoniche.
Il Piano contiene poi il riferimento al “percorso ciclabile zona sud”, ovvero il completamento del percorso ciclabile esistente in via Messina Marine e via Archirafi, comprensivo di opere smart è finanziato dal PON METRO ed ll progetto Go2school, anche questo finanziato con fondi PON metro, che prevede il potenziamento delle infrastrutture per il servizio bike sharing-BiciPa, in atto esistente mediante la fornitura e il posizionamento di nuove 25 ciclostazioni e 300 biciclette a pedalata muscolare tipo “tandem”.
Infine per quanto riguarda la rete stradale, nel PUMS sono inclusi, oltre quelli collegati al sistema tramviario, due interventi.
La “radiale Imera” consentirà il collegamento nord/sud in alternativa alla chiusura dell’asse di via Roma al traffico privato e collegherà la via Notarbartolo (P.zza G.le di Maria) la P.zza Stazione Lolli e il Corso Calatafimi (altezza Piazza Indipendenza) seguendo il percorso della via Imera consentendo altresì di servire efficientemente il grande polo ospedaliero cittadino formato da Policlinico ed Ospedale Civico attraverso un collegamento Nord –Sud.
L’altro intervento sarà quello del “ponte Rapisardi” per il prolungamento dell’omonima via una volta che le vie L. Da Vinci, Notarbartolo e Duca della Verdura saranno interamente percorse a senso unico di marcia verso il mare su due corsie.
Agli interventi strutturali, si accompagneranno delle azioni volte all’efficientamento della gestione delle flotte di bus e ad una più facile fruizione del trasporto pubblico di massa, tramite lo sviluppo di un sistema di informazioni per la mobilità ed uno di tracciamento dei mezzi.
Infine, viene affrontato il tema dei parcheggi, che tiene conto della riduzione di stalli conseguente alla realizzazione del Tram, cui si farà fronte con il sistema di strutture dedicate per la sosta. Anche in questo caso, saranno 3 i nuovi parcheggi pianificati entro il 2024 (per 1.430 posti) e altri 3 quelli pianificati per il 2030 (per 2.110 posti) determinando un incremento complessivo di circa 1.100 posti auto disponibili.
Questo, infine, lo schema dei costi previsti:
Pianificazione al 2024
Tram, parcheggi e percorsi ciclabili (Patto per il sud) € 426.400.000
Rinnovo flotta autobus (PON e Agenda Urbana) € 37.000.000
Sistema I.T.S. e tracciamento flotta (PON Palermo) € 4.500.000
Controllo varchi ZTL e corsie preferenziali € 1.000.000
Progetto Go2School per potenziamento bike-sharing (PON Compl.) € 1.000.000
Telecomando semaforico e controllo attuato del traffico € 1.500.000 (2024)
Pianificazione al 2030
Tram Fase II (Fondo sviluppo e coesione) € 500.000.000
MAL primo stralcio Oreto-Notarbartolo € 906.986.086
Ponte “Rapisardi” € 5.950.000
Radiale “Imera” € 19.052.920
Progetto Green Way – tratto Palermo – Monreale € 4.700.000
Percorso ciclabile ZONA SUD € 7.167.554 (2030).
Il testo integrale sarà allegato alla Delibera di Giunta in pubblicazione all’Albo pretorio