Il trombone jazz del peruviano Humberto Amesquita aprirà l’edizione del 2019 della Festa internazionale della Musica all’aeroporto di Palermo Falcone Borsellino. Amesquita suonerà a bordo di un aereo Volotea che venerdì 21 giugno, giorno della Festa, collegherà Venezia con Palermo. I fortunati viaggiatori che partiranno dalla città della gondole alle 15,30 condivideranno un’esperienza musicale unica, rigorosamente live, con un musicista di fama internazionale che alle 17,10 sbarcherà a Palermo – città a lui molto cara per le collaborazioni con artisti del panorama jazzistico internazionale del calibro del batterista Mimmo Cafiero – per suonare nell’area imbarchi dello scalo aereo palermitano. Con lui alcuni tra i migliori jazzisti siciliani che operano in Italia e all’estero: il pianista Sam Mortellaro e il sassofonista Francesco Patti.
“Per il secondo anno consecutivo l’aeroporto di Palermo ha organizzato un momento musicale in volo – ha detto Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo -. Un’esperienza unica, grazie alla collaborazione della compagnia aerea Volotea. Ringraziamo Assaeroporti, Enac per averci dato il supporto necessario per la partecipazione alla Festa della Musica 2019”.
Il programma musicale della Festa prevede alle 15 l’esibizione, sempre in area imbarchi, del trio jazz targato “Palermo Classica” con Joe Costantino (piano), Gaspare Palazzolo (sax), Riccardo Lo Bue (contrabbasso).
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Studenti e docenti italiani, russi e tedeschi, per un unico, enorme “abbraccio” musicale alla Valle dei Templi. Sarà la Festa europea della Musica ad aprire – oggi, venerdì 21 giugno, alle 21 – UN’ESTATE MITICA, il nuovo cartellone di eventi che animerà il sito archeologico fino a settembre. Costruita con il supporto di CoopCulture, la rassegna si srotolerà tra musica, visite dedicate, mostre, spettacoli, reading, con il ritorno delle attesissime ALBE TEATRALIZZATE, dal 14 luglio.
Il via sarà dato venerdì – nel giorno del solstizio d’estate in cui tutta Europa, contemporaneamente, celebra la Musica – da un concerto promosso dall’Istituto Toscanini di Ribera, di fronte al Tempio di Giunone. E’ un evento speciale che il MIUR ha promosso in maniera particolare, scegliendolo con pochi altri tra i diecimila concerti che coinvolgono 45 mila artisti, in 630 città, lungo tutto la penisola.
Il concerto fa parte del progetto internazionale di ricerca “NUOVE MUSICHE” finanziato dall’Erasmus in collaborazione con il Conservatorio di Stato “Glazunov” di Petrozavodsk (Federazione Russa), la Musìkschule di Regensburg (Germania), la Città di Agrigento e CoopCulture. Si esibiranno studenti e docenti italiani, russi e tedeschi delle istituzioni partner, raccolti nel Toscanini/Glazunov Brass and percussioni Ensemble, diretto da Roberto Basile.
Saranno eseguite in prima esecuzione italiana musiche commissionate per l’occasione, già particolarmente apprezzate dal pubblico del Conservatorio russo di Petrozavodsk. Brani che vanno dalla tradizione classica al contemporaneo, dal jazz alla musica etnica, pezzi di Aaron Copland, Raffaele Marsicano, Gianfranco Gioia, Simone Piraino, Alberto Maniaci, Giacomo Tantilloe Sergio Calì. Chiuderà il concerto, un omaggio a George Gershwin, con la famosa “Rhapsody in Blue” interpretata da Salvatore Gaglio in una versione inedita per pianoforte, ottoni e percussioni arrangiata da Jean-Francois Taillard. Adesione gratuita al concerto, tramite prenotazione obbligatoria sul sito sito web di Coopculture, fino a 500 partecipanti.