Si è concluso negativamente per i Red Cobra, squadra palermitana di hockey in carrozzina, il Campionato Nazionale di Wheelchair hockey 2018-2019, Serie A1-Girone B. Gli atleti palermitani, in questa stagione, hanno incontrato il Vitersport Viterbo, la Thunder Roma, l’Albalonga W.H., i Coco Loco Padova e i Warriors Viadana, per un totale di 10 partite tra quelle di andata e di ritorno, ovvero in casa e in trasferta. Ben tre sono state infatti le partenze che gli atleti palermitani hanno affrontato tra Padova, Mantova e il Lazio per Roma, Viterbo e Albalonga, le cui partite sono state giocate tra il 3 e il 5 maggio scorsi.
Nonostante la squadra palermitana abbia dato il massimo in campo e abbia mostrato ottime prestazioni, purtroppo i risultati del tabellino rimangono distanti da ogni aspettativa. Una vittoria, due pareggi e, purtroppo, sette sconfitte, è il bilancio di questo Campionato per i Red Cobra. Fino all’ultimo si è sperato di evitare la retrocessione se la Thunder Roma, con gli stessi punti, avesse perso o pareggiato, invece, nel suo ultimo match ha vinto, superando così i palermitani che, umilmente e con tanta voglia di dare il meglio, scendono matematicamente in A2, ma promettono di rimanervi solo per una stagione. Le condizioni, la preparazione e la buona volontà ci sono tutte per affrontare con grande forza e coraggio il prossimo Campionato.
«Il risultato sportivo non sarà stato ottimale – ha dichiarato il Capitano dei Red Cobra, Giovanni D’Aiuto – ma l’impegno degli atleti, dei tecnici e dello staff è stato della massima categoria, nonostante delle importanti defezioni nello staff tecnico e pur dovendo sopportare costi e disagi nettamente superiori rispetto a tutte le squadre iscritte per l’effettuazione delle tre trasferte (Padova, Viadana, Albano L., Roma e Viterbo), i Red Cobra sono riusciti ad onorare il Campionato fino in fondo».
Lo scorso 3 maggio gli atleti palermitani sono stati impegnati nel difficile campo di Albano Laziale per incontrare l’Albalonga W.H., dove hanno subito una pesante sconfitta con un punteggio di 5 a 3 che ha iniziato a farli allontanare dalla salvezza, restando in classifica con 4 punti.
Il secondo match laziale, quello che ha visto i Red Cobra Palermo sfidarsi contro la Thunder Roma, ha riportato invece un risultato finale di 4-4 che ha fatto sfumare la speranza dei tre punti, concedendone solo uno che poco ha potuto aiutarli.
Restava solo la speranza di una vittoria per l’ultimo incontro, quello del 5 maggio contro il Vitersport Viterbo, mentre in contemporanea giocava la Thunder Roma con l’Albalonga di Albano Laziale, partita determinante anche per i Red Cobra essendo, a quella data, a 5 punti in classifica pari coi romani. Ma proprio domenica 5 maggio è finita per i palermitani la stagione 2018-2019 di Wheelchair Hockey: l’incontro a Viterbo è stato perso per 8-5, un risultato che ha condannato i Red Cobra alla retrocessione, determinata anche dalla vittoria dei Thunder Roma che hanno battuto per 7-4 l’Albalonga W.H.
Se i Red Cobra avessero vinto tutte e tre le partite laziali avrebbero ottenuto 9 punti per la salvezza e la qualificazione, probabilmente sarebbero bastate anche due vittorie, o una vittoria e un pareggio. Invece, i Red, portano a casa un solo punto che, allo stato attuale, non è servito a nulla.
«C’è tanta delusione e tanto rammarico – commenta Gaetano Cutrera, difensore dei Red Cobra – ma adesso la squadra si deve rialzare e ricominciare da quello che si è visto di buono in questa stagione. I Cobra dovranno impegnarsi e allenarsi al meglio, per migliorare alcune piccole cose e tornare ancora più forti di prima. Risaliremo in serie A1 al più presto, così da dare filo da torcere alle squadre avversarie. L’obiettivo è quindi avere le idee chiare e fare bene per la nuova stagione di Wheelchair Hockey, questa, è stata sì negativa per la retrocessione, ma nello stesso tempo ha dimostrato in campo tanta qualità e bravura da parte di tutto il team».
Formazione e team Red Cobra Palermo: Paola Oddo (T-stick); Gaetano Cutrera (T-stick); Giuseppe Faletra (mazza); Gaetano Consiglio (mazza); Gregory Abbate (T-stick); Walter Valenti (T-stick); Giovanni D’Aiuto (capitano – mazza); Carlo Tranchina (T-stick). Allenatore: Marcello Cacioppo; vice allenatore: Fabio Puglisi; dirigenti: Antonina D’Aiuto, Eliana Chiavetta, Michele Oddo; accompagnatore: Robero Fanara, insieme al grande e prezioso aiuto dei volontari del servizio civile presso la UILDM-Sezione di Palermo.