sabato, 18 Gennaio 2025
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A Palermo da oggi ”zero plastica” anche all’interno degli uffici comunali

E’ di qualche giorno fa l’ordinanza del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che mira a creare una città “plastic free”, ovvero a stabilire una limitazione all’uso della plastica per gli esercizi commerciali. Se andiamo ancora un pò indietro nel tempo, il Consiglio comunale aveva già approvato l’ordine del giorno proposto da Idv, e dal Presidente della III Commissione consiliare (Idv) Paolo Caracausi, che indirizzava le scelte dell’Amministrazione comunale proprio in questo senso.

A tutela della disposizione, saranno previste multe da 50 a 500 euro per i locali che servono ai loro clienti stoviglie in plastica monouso. Le sanzioni saranno estese anche a coloro che distribuiscono tali materiali, ambulanti compresi. 

Ad effettuare i controlli saranno gli agenti della polizia municipale. L’ordinanza entrerà in vigore domani, 15 febbraio, e prevede inoltre che per concerti, manifestazioni, sagre, mercatini ed eventi pubblici vari, sarà vietato commercializzare e distribuire sacchetti e stoviglie non biodegradabili, comprese anche le palettine per mescolare il caffè.

Ma non finisce qua. Una direttiva sindacale, sempre a firma del sindaco Orlando, da oggi regolamenta le “misure urgenti per la raccolta differenziata dei rifiuti presso gli uffici e le strutture del Comune di Palermo, per le forniture di prodotti biodegradabili e compostabili“.

L’ordinanza si compone di due parti.


Una prima, dispone il divieto di utilizzo di materiali monouso non biocompostabili in tutti gli uffici comunali e dispone che per le future forniture di materiali monouso, i capitolati di gara escludano espressamente la possibilità di acquisto di materiali non biocompostabili.
Il riferimento ai materiali “vietati” è quello della precedente ordinanza sindacale in materia, e quindi quelli elencati nelle direttive comunitarie in materia: posate, piatti, bicchieri,contenitori per alimenti in polisterolo, miscelatori per bevande.


La seconda parte dell’ordinanza dispone invece l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti prodotti in tutti gli uffici e strutture comunali, con particolare rifermento alle frazioni carta e cartone, plastica, metalli e vetro.
Per questo, i dirigenti responsabili degli uffici comunali, dovranno individuare e nominare un Referente, il quale, poi, dovrà coordinarsi con la Rap per l’organizzazione del sistema di raccolta/ritiro.


Per il sindaco Leoluca Orlando questo è «un altro passo importante, che deve fungere da esempio per la città e i cittadini e che prelude ad altri che faremo in raccordo con i commercianti. Ridurre drasticamente la plastica ed aumentare la percentuale di raccolta differenziata è oggi
un obbligo, una necessità per ridurre il tasso di inquinamento dell’ambiente, soprattutto marino, che ha gravi ripercussioni anche sulla salute umana».

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