Palermo 11.12.2018 – E’ stato presentato ieri, nella gremita Sala delle Carrozze di Villa Niscemi, il calendario 2019 di Vittinavespa, questa volta, nelle sua settima edizione, dedicato alla bellezza femminile ed il cui ricavato della vendita verrà in parte devoluto all’Associazione “Regalami un sorriso” che, attraverso il sorriso, appunto, allevia le sofferenze dei bambini ricoverati nel reparto di Ortopedia Pediatrica dell’Ospedale “Cervello” di Palermo.
La presentazione è stata moderata dalla giornalista Anna Cane. Presenti, oltre al patron della manifestazione Filippo Sagona, la responsabile dell’Associazione “Mete Onlus” Giorgia Butera, impegnata nella cooperazione e nello sviluppo socio-culturale e territoriale, con particolare attenzione all’emarginazione della donna e la giornalista Giulia Noera, responsabile della comunicazione dell’Associazione “Fiori d’acciaio” che sostiene i diritti delle donne e dei più debili in genere e l’artista palermitano Pippo Madè.
Ha aperto la serata il vice Sindaco Emilio Arcuri che ha subito dipanato ogni dubbio riguardante l’imminente consegna del locali comunali di Via Maqueda, da tempo assegnati all’Associazione “Vittinavespa” e sino ad oggi con consegnati alla stessa a causa di una serie di piccoli quanto incredibili intoppi burocratici che, nel giro di qualche giorno, a detta della seconda figura del Comune di Palermo, dovrebbero essere superati, al fine di regalare alla Città di Palermo un Museo dedicato alla due ruote della Piaggio.
l’attenzione è poi stata calamitata dal Maestro Pippo Madè il quale, tra lo stupore dei tanti presenti, ha raccontato della sua passione giovanile per le moto in genere e per la Vespa in particolare, iniziata subito dopo il secondo conflitto mondiale, in una Sicilia martoriata dalla terribile guerra e della sua attività di preparatore e pilota motociclistico della “Mondial” e della “Gilera”.
Al Maestro è poi stato consegnato un pezzo della carrozzeria della Vespa che fu del pilota palermitano Gino Buttiglieri che lo stesso Madè dovrà prossimamente dipingere, per poi riconsegnarla a Filippo Sagona che lo collocherà all’interno del, si spera, nascente Museo di Via Maqueda.
Assente, perché colpito da un improvviso quanto fastidioso stato influenzale che lo ha costretto a letto, il “Preside Volante” Nino Vaccarella, indimenticata pilota, tra anni ’50/’70 della Maserati, dell’Alfa Romeo e della Ferrari.
Presente inoltre, rappresentata dal Presidente Rosario Lo Cicero Madè, l’Associazione Culturale Festina lente, la quale opera, da oltre 20 anni, in ambito Culturale e da quattro anni anche come Scuderia Automobilistica.
Alla fine del riuscitissimo evento è stata offerta ai presenti una degustazione di prodotti dolciari prodotti dal Bar Splendor, accompagnati da una degustazione di vini delle cantine Mandrarossa e Settesoli.
