Al villaggio turistico Kartibubbo di Campobello di Mazara, la legalità sposa la cultura rilanciando un bene confiscato alla mafia attraverso l’iniziativa “Un muro di libri” e “Un muro d’arte” a cura di Nicola Bravo del consorzio Piazza Marina & Dintorni, assieme al festival Una marina di libri.
Numerosi appuntamenti di reading e incontri con autori e editori siciliani, una libreria, interventi di street art per gli ospiti del villaggio e tanto altro.
Mercoledì 22 agosto, alle ore 22, Maria Concetta Armetta, insegnante e autrice, aggiungerà un piccolo mattone a questo Muro di libri con il suo libro “Punto è… al Capo”.
Il libro
Cultura popolare, dialetto e tradizioni, valori come la famiglia, il rispetto degli altri, la diversità, l’accoglienza dello straniero, la saggezza degli anziani, il diritto e il dovere del lavoro, la povertà, l’istruzione, la religiosità, ed ancora, un frammento di vita genuina tra i vicoli del mercato del Capo di Palermo osservati da occhi ingenui e fanciulleschi e raccontati con le semplici parole di Punto.
Un vivace contesto narrativo consente di trattare gli articoli della Costituzione italiana e della Convenzione sui diritti dell’infanzia attraverso il piacere della lettura, gli spunti didattici e i collegamenti alle parole chiave di “cittadinanza”.
Il testo narrativo è corredato da un’appendice didattica secondo le indicazioni del MIUR e della Legge regionale Sicilia 31 maggio 2011, n. 9 -(Norme sulla promozione, valorizzazione e insegnamento della storia, della letteratura e del patrimonio linguistico siciliano nelle scuole) e un sito web ricco di approfondimenti e giochi interattivi https://puntoealcapo.wordpress.com/
Un messaggio forte per la riconquista della nostra “identità culturale” a partire dai banchi di scuola.