Equipe Sicilia ha ufficialmente aperto i battenti nella giornata di lunedì 16 luglio, con ritmi da subito intensi tanto per lo staff tecnico e organizzativo quanto per i ragazzi in campo. Due gli allenamenti, uno mattutino al “Pietro Pisani” (Calcio Sicilia) e uno serale allo “SportVillage” (Tommaso Natale) con presentazione al pubblico e alla stampa che ha preceduto la seconda seduta dei ragazzi diretti da Fofò Ammirata, Vincenzo Giannusa e i vari preparatori.
All’incontro con la stampa hanno partecipato il responsabile del progetto Umberto Calaiò, la dottoressa Francesca Rinicella rappresentante del main sponsor Università Pegaso, i mister Ammirata e Giannusa, oltre al direttore generale Rosario Argento e ai rappresentanti delle associazioni che hanno sposato ancora una volta questa iniziativa: da Giuseppe Vetrano per la Apport fino ad Alessio Cacciato per Aiac. Tra i partners, presente anche Talent Players che ha svelato l’innovativo sistema di rilevazioni biometriche in fase di sperimentazione in queste settimane di ‘laboratorio’ Equipe.
Ultimo, ma non per importanza, Desiderio Garufo: il calciatore testimonial di questa edizione, reduce dall’esperienza al Parma e già in procinto di firmare con una nuova squadra (sarà con tutta probabilità il primo elemento ‘piazzato’ in questa edizione) ha colto l’occasione per sottolineare la grande organizzazione di Equipe.
Così Umberto Calaiò: “L’idea nostra è quella di sempre, ovvero aiutare questi ragazzi così da metterli nella giusta collocazione in pieno periodo di mercato. Nei precedenti dodici anni la nostra organizzazione ha lasciato sempre qualcosa, ci interessa preparare questi calciatori senza secondi fini. Abbiamo la possibilità di fare delle amichevoli importanti per dare una vetrina a tutti, come da consuetudine. Un particolare ringraziamento va ai nostri partners”.
