martedì, 24 Dicembre 2024
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Donne in corriera, ops in carriera

A parte la battuta, in effetti le donne che vogliono fare carriera devono correre così veloci che, come si diceva una volta: “se perdi questo treno non è detto che c’è ne sia un altro: prendilo al volo”. Quindi anche la corriera va bene!

Purtroppo le donne in carriera, rispetto gli uomini, sono un numero esiguo, perché, chiaramente la classe maschile fa quadrato e impedisce a quella femminile di fare strada, a meno che …

I maschietti sono consapevoli che le femminucce hanno una marcia in più, spesso e volentieri rinunciano ad una vita di coppia e soprattutto ad avere figli, pur di raggiungere traguardi molte volte preclusi.

La differenza sta principalmente tra il lavoro pubblico e quello privato. Nel pubblico, in cui già l’assunzione spesso lascia spazio a dubbi di liceità, per fare carriera non sempre vengono scelte le risorse migliori. Spesso e volentieri i cosiddetti capi, anche loro persone mediocre, preferiscono contornarsi di altri esseri mediocri, perché se uno è più bravo di loro c’è rischio che li mettano in difficoltà. E poi che dire delle cosiddette segnalazioni, ovvero delle ricorrenti raccomandazioni? Tali segnalazioni non devono emergere, tutti coperti e allineati.

Sorge spontanea una domanda: come può funzionare al meglio il pubblico impiego se a guidare la cordata sono esseri mediocri, se non addirittura scarsi?

Nel privato la cosa è diversa. Il titolare se vuole andare avanti al meglio e ottenere profitto dalla propria attività, deve contornarsi di collaboratori validi ma, di contro, spesso nasce lo sfruttamento.

In sintesi sia nel pubblico che nel privato, ci sono molte cose che non vanno.

Ma tornando all’argomento in questione, le donne in carriera, devono sudare sette camicie prima di emergere, anche se ci sono quelle che la camicia, per fare prima, preferiscono toglierla, ma queste, per fortuna, sono una minima parte.

Mi dispiace dire ciò ma è la pura realtà, non possiamo nasconderci dietro un dito. Non me ne vogliano le donne, ma purtroppo sono proprio le donne capaci che rinunciano a scorciatoie che ne fanno le spese. Poi c’è la colpa primaria di quegli uomini che usano il ricatto nei confronti delle donne, come metodo di convincimento.

Purtroppo viviamo in una società corrotta, per non parlare della differenza tra mondo occidentale e orientale, non c’è paragone.

Donne unitevi e fate valere i vostri diritti. Fatevi spazio in questo mondo crudele, pintonate e andate avanti a testa alta e soprattutto non aspettate, non tergiversate, prendete la corriera al volo e via di corsa.

Ad maiora

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