Domenica 29 aprile alle 18 a Partinico, presso il Palazzo del Carmine – Sala delle Capriate, la Magic Effect Production di Graziella Terrei e la PM Management Group Production / Film Production, presentano la prima proiezione pubblica del cortometraggio “Il richiamo del mare” – soggetto di Francesca Currieri, che ha anche firmato la sceneggiatura insieme a Sauro Roma, regia di Claudio Di Napoli.
La storia, tratta da una vicenda vera, affronta una tematica sociale e accende i riflettori sulla città di Partinico e sulla spiaggia trappetese, con l’obiettivo di una sua giusta valorizzazione e divulgazione.
Il cortometraggio riporta alla ribalta l’istituto dell’adozione. Per una mamma, la venuta al mondo è un evento straordinario, ma anche il primo incontro col bambino adottato, può raggiungere le sommità dell’animo, illuminando la zone d’ombra della maternità e dando inizio ad una bellissima esperienza umana.
«Quella che ho voluto raccontare – dichiara Francesca Currieri -, è una storia che ha suscitato in me sentimenti contrastanti: irritazione, tenerezza e uno smisurato amore. L’adozione, nella sua luminosa realtà, non può essere un atto di solidarietà o di altruismo, ma solo un gesto d’amore immenso. Naturalmente – continua la Currieri – il costo emozionale da pagare è alto, ma la famiglia viene ricompensata dalla cognizione di avere raggiunto il traguardo più importante della propria vita».
«Questo cortometraggio – prosegue Francesca – è incentrato sulla coesistenza di due mondi: quello della famiglia d’origine e quello dei futuri genitori, che finché non si incontrano, hanno una vita parallela. Raccogliere emozioni, speranze, paure e trasmettere un messaggio d’amore, è per me l’obiettivo predominante».
«Come produttori abbiamo sposato il progetto – dichiarano Graziella Terrei e Piero Melissano – , in quanto la storia, si muove nei meandri della famiglia ed indaga nei sottili meccanismi interiori degli uomini. Ispirato ad un fatto realmente accaduto, la sceneggiatura ben intreccia le personali vicende dei personaggi con l’amore dei protagonisti. Con questo cortometraggio – concludono Terrei e Melissano -, vogliamo ripristinare la via dell’amore e dimostrare che l’amore per un figlio, è essenzialmente, quello che nasce e cresce nel cuore. Il corto parteciperà ai vari Festival e sarà trasmesso sul circuito satellitare Sky».
Auguriamo a tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione del cortometraggio, di continuare a trasmettere messaggi e valori universali.
