Nell’ambito della rassegna multidisciplinare “Mujeres en español”, appuntamento incentrato sulla creazione letteraria, musicale e artistica delle donne, giovedì 15 marzo alle 18 presso la chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani, sede dell’Instituto Cervantes (via Argenteria Nuova, 33 – Palermo), verrà presentata al pubblico la prima traduzione in italiano di Sab, romanzo di Gertrudis Gómez de Avellaneda, edito da Arcoiris. L’ingresso è libero sino ad esaurimento posti.
Alla presentazione, parteciperanno Maria Rita Cardillo (traduttrice), Assunta Polizzi e Valentina Castagna (Università di Palermo) – moderate da Giovanna Minardi (Università di Palermo) – si confronteranno, approfondendo la natura sentimentale, antischiavista, autobiografica e femminista del romanzo.
Sarà l’occasione per conoscere meglio l’autrice cubana Gertrudis Gómez de Avellaneda, considerata una delle più grandi scrittrici in lingua spagnola del secolo XIX, che in Sab esprime un chiaro atto d’accusa contro la schiavitù ancora vigente nella sua Isola e contro la condizione sottomessa della donna.
L’idea centrale del romanzo non è infatti l’abolizionismo, bensì l’analogia condizione femminile-schiavitù, sottolineando come la condizione della donna sia peggiore di quella dello schiavo, perché questo “almeno può cambiare padrone, può sperare che accumulando oro potrà comprare un giorno la libertà”.
Questa prima traduzione in italiano di Maria Rita Cardillo rappresenta pertanto un importante contributo alla conoscenza della letteratura femminile in lingua spagnola del XIX secolo e della storia del pensiero femminista.