La Fia ha deciso di aprire un’inchiesta sull’incidente occorso domenica a Jules Bianchi nel corso del Gp di Formula 1 di Suzuka in Giappone. Il presidente dell’organizzazione, Jean Todt, ha chiesto al direttore di corsa Charlie Whiting, di mettere insieme tutti gli elementi necessari per scrivere un rapporto sulle circostanze esatte dell’incidente. Il rapporto dovrà essere redatto prima del Gp di Russia a Sochi in programma il prossimo weekend.
Intanto le condizioni di Jules Bianchi, il pilota di F1 della Marussia, rimasto gravemente ferito in un incidente nel corso del Gp del Giappone a Suzuka, restano “gravi ma stabili”. I genitori, giunti nell’ospedale nipponico di Yokkaichi dove il figlio è ricoverato hanno rilasciato un primo comunicato dopo aver parlato con i medici.
“Questo è un momento molto difficile per la nostra famiglia, ma i messaggi di sostegno e di affetto per Jules da tutto il Mondo sono stati una fonte di grande conforto per noi. Vorremmo esprimere il nostro sincero apprezzamento”. E’ quanto scrivono in un comunicato congiunto la famiglia di Jules Bianchi, insieme con lo staff del Mie General Medical Center di Yokkaichi e reso noto dal Marussia F1 Team. “Jules rimane nell’unità di terapia intensiva del Mie General Medical Center di Yokkaichi. Ha subito una lesione assonale diffusa ed è in condizioni critiche ma stabili. I medici dell’ ospedale stanno fornendo il migliore trattamento possibile e siamo grati per tutto ciò che hanno fatto per Jules dal momento del suo incidente”, si legge ancora nella nota.
La famiglia dello sfortunato pilota francese ha voluto poi ringraziare “per la presenza del professor Gerard Saillant, presidente della Commissione medica FIA e del professor Alessandro Frati, neurochirurgo dell’Università di Roma La Sapienza, che ha viaggiato in Giappone su richiesta della Scuderia Ferrari”. I due medici sono “arrivati all’ospedale oggi e hanno incontrato il personale medico responsabile per il trattamento di Jules, al fine di essere pienamente informato della sua condizione clinica, affinché siano in grado di consigliare la famiglia”. “I professori Saillant e Frati hanno riconosciuto subito le eccellenti cure fornite dal Mie General Medical Center e ringraziano i colleghi giapponesi. L’ospedale continuerà a monitorare e trattare Jules e ulteriori aggiornamenti medici saranno forniti al momento giusto”, conclude la nota della famiglia Bianchi.