Ieri pomeriggio è stata presentata ufficialmente, nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso l’Assessorato all’Innovazione, l’attivazione del Sistema Pubblico di Identità Digitale – SPID nel portale Web istituzionale del Comune di Palermo.
SPID è la soluzione che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone.
A Cosa serve ?
Si utilizza per le prenotazioni sanitarie, iscrizioni scolastiche, accesso alla rete wi-fi pubblica, pratiche d’impresa, inoltre il sistema SPID assicura la protezione dei dati personali.
Frutto della collaborazione tra il Servizio Innovazione, Area Servizi alla Città e la Società Partecipata Sispi S.p.A. il servizio permette a tutti coloro che sono già in possesso di una identità digitale di potere effettuare l’accesso alla piattaforma web istituzionale fruendo dei servizi digitali erogati dall’amministrazione.
L’accesso con SPID consentirà in tempi brevi di eleggere la PEC – Posta Eletronica Certificata- quale domicilio digitale per le notifiche, come previsto dalla recente revisione del Codice dell’Amministrazione Digitale.
L’attivazione operativa di SPID, si unisce al già esistente servizio di pagamento elettronico della TARI e delle sanzioni per violazioni al Codice della Strada, che è possibile effettuare nella piattaforma istituzionale, grazie all’adesione del Comune di Palermo al sistema nazionale PagoPA.
L’uso graduale dell’identità digitale determinerà, inoltre, un impatto positivo sulla mobilità cittadina e sull’ambiente, permettendo la gestione via internet di prenotazione e pagamenti.
Come si richiede?
Per richiedere e ottenere le credenziali SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, occorre essere maggiorenni. Occorre inoltre:un indirizzo e-mail, il numero di telefono del cellulare, un documento di identità valido e la tessera sanitaria con il codice fiscale*.
Si Inizia registrandosi sul sito di uno degli 8 Identity provider: Aruba, Infocert, Namirial, Poste Italiane, Register.it, Sielte, TIM, Intesa. Poi, una volta effettuata la registrazione, bisogna completare la procedura attraverso una delle modalità offerta dall’Identity provider.