“Assieme al Comune di Palermo, l’Amap si costituirà parte civile nel processo a carico dei due dipendenti infedeli “. Oltre al sindaco Leoluca Orlando lo ha annunciato Maria Prestigiacomo, presidente Amap, in seguito all’arresto dei due impiegati dell’azienda che si sarebbero appropriati di ingenti somme riscosse indebitamente.
Rispetto alla vicenda, si rende noto che già agli inizi del mese di settembre l’Azienda ha avviato il procedimento disciplinare che in data 30 settembre ha portato al licenziamento del Sig. Di Bella, quello che sembrava essere l’unico indagato in questione, per via degli inequivocabili sospetti su lui ricadenti e per essere venuto meno il rapporto di fiducia tra dipendente ed Amap, da cui, va fortemente ribadito, è partita la denuncia alla Procura.