Giovedì 18 gennaio al VTP Training Center si è tenuta la presentazione del primo libro dell’attore, showman e conduttore radiofonico palermitano Sergio Friscia “Un Girovita da mediano” Edito da Rai Eri. L’evento, a cui ha partecipato l’autore, con la comicità e la spontaneità che lo caratterizza, accompagnato dal conduttore radiofonico Fabio Pellerito, è stato trasmesso in diretta da Radio Time, consentendo così al pubblico da casa di seguire la presentazione.
Il libro racconta la storia del Friscia palermitano trasferitosi a Roma per inseguire il sogno di affermarsi come artista e della sua scalata al successo. Un racconto leggero ma allo stesso tempo coinvolgente che narra le vicende di uomo che, spinto dalla passione e dall’ambizione per lo spettacolo, affronta un viaggio in tutta Italia che lo porterà al successo, una panoramica comica ma allo stesso tempo profonda di un sogno diventato realtà.
Irriverente, comico ed eclettico Sergio Friscia, classe 1971, non è certo un uomo che passa inosservato, la sua carriera trentennale frutto di gavetta e sacrifici ne è la prova. Comincia come animatore turistico nei villaggi di tutta Italia, passa alla conduzione radiofonica e alla TV, per poi approdare come attore nelle fiction televisive e nel grande schermo con la consacrazione della sua carriera, senza tralasciare la grande passione per lo sport che lo porterà a diventare un rinomato istruttore di Karate e di subacquea. Le sue passioni sono molteplici ma tutte rispecchiano l’idea di un uomo attivo e in continua evoluzione.
L’opera, disponibile in tutte le librerie dal 14 novembre scorso, non vuole essere pretenziosa ma un semplice diario di una vita destinata al successo e rispecchia proprio la natura di Friscia.
Sergio Friscia, in esclusiva al GCPress, ha risposto ad alcune domande:
” Un Girovita da mediano-come diventare un’artista di un certo peso”. Cosa vuole trasmettere attraverso quest’opera?
«In realtà quest’opera più che un libro è un diario intimo sulla mia vita che ho voluto condividere con il pubblico che da anni mi sostiene e mi apprezza. Quest’anno sono 30 anni di carriera, una lunga gavetta che sono stato felice di affrontare perché mi ha portato ad essere ciò che sono oggi. Ma non voglio fermarmi qui, ancora non ho realizzato tutto ciò che voglio, ma ho tempo è sicuramente non mi fermerò».
Nel libro si raccontano le vicende di un giovane palermitano che vuole cambiare vita, quali sono state, all’epoca, le motivazioni che l’hanno spinta a voler inseguire il proprio sogno?
«La voglia di cambiare e di evolvermi. All’inizio della mia gioventù volevo fare il carabiniere ma, quando all’interno della caserma ero l’unico a far ridere tutti, ho capito che la mia strada forse era un’altra. La mia professoressa di motoria è stata di grande aiuto, in quanto mi ha spronato a investire sulle mie doti comunicative e da lì sono partito per andare nei villaggi turistici dove è praticamente cominciato tutto».
Da conduttore radiofonico a insegnante di karate, come fa a conciliare tutte queste passioni?
«Mi piace essere sempre al passo e avere competenze in vari ambiti per potermi adattare. Sopratutto nel mondo dello spettacolo ciò che conta e sapersi sempre reinventare, essere un’artista poliedrico mi diverte, mi piace sperimentare e fare qualcosa di nuovo in modo da poter evolvermi superando i miei limiti».