Nel ricordare i moti che ebbero inizio il 12 gennaio 1848, la città di Palermo ha celebrato la figura del “Genius loci“, da sempre considerato protettore laico della città, con la prima “Giornata dedicata al Genio di Palermo” organizzata dall’amministrazione comunale. Fu durante quei moti del ‘48 che, per protesta contro i Borboni, i rivoltosi avvolsero con la bandiera tricolore il Genio di piazza Rivoluzione. E da quel momento, il Genio divenne anche simbolo di riscatto e di libertà per il popolo.
Ma, il Genio di Palermo è anche simbolo di ospitalità. Secondo la leggenda più comune, si narra di un ricco signore che amava viaggiare che, dopo tre giorni in balia di una tempesta in mare, approdò proprio in questa terra dove si riparò e rifocillò. Si innamorò così di questi luoghi e ne fece la sua dimora. Ma non solo. Fece giungere artisti, artigiani, e tante altre maestranze che si adoperarono per rendere ancora più bella questa città. Ed ecco la raffigurazione di Palermo attraverso questa immagine: un vecchio signore dall’atteggiamento austero, con una lunga e sinuosa barba bianca, il capo ornato da una corona, ai piedi, un cane accovacciato simbolo di fedeltà e, tra le braccia, un grosso serpente avvinghiato simbolo di prudenza, rinascita, fertilità e conoscenza, che indirizza la testa al cuore come a succhiarne linfa vitale.
Con una cerimonia di inaugurazione, svoltasi lo scorso 12 gennaio a Palazzo delle Aquile, hanno preso il via una serie di manifestazioni sulla “Giornata dedicata al Genio di Palermo”, inserita nel cartellone degli eventi dedicati a Palermo Capitale della Cultura. Previste per l’occasione: visite guidate, esibizioni teatrali e musicali, laboratori, spettacoli di pupi, mostre, passeggiate, installazioni, l’illuminazione artistica dei Geni, con la partecipazione di enti, associazioni, istituzioni scolastiche, artisti, alcune Circoscrizioni cittadine, oltre i momenti di spettacolo a cura del liceo Regina Margherita e del teatro delle Balate. Inaugurata anche la mostra dedicata al Genio di Palermo, promossa dall’associazione “Serpenti del Genio”.
IL CONTEST FOTOGRAFICO
Fino al 22 febbraio 2018 sarà possibile partecipare al concorso fotografico “Genio di Palermo: memoria, volti e luoghi“: un contest aperto a tutti in cui è ammessa ogni tecnica fotografica, e promosso dell’amministrazione comunale.
Per partecipare, i concorrenti dovranno già possedere un profilo Instagram e Facebook, poiché la foto andrà pubblicata con l’hashtag #contestgeniopalermo.
Come primo passo bisognerà accedere alla pagina di registrazione, autenticandosi attraverso il proprio profilo Facebook al link: https://genio.comune.palermo.it/genio-contest.php. Compilare poi il form “Accetto il disclaimer che regola il concorso”, ed inserire il link della foto postata su Instragram.
Le fotografie devono riportare una piccola didascalia che richiami il luogo dove l’immagine è stata scattata, oltre i dati dell’autore. Le foto, inoltre, saranno pubblicate in ordine di arrivo sulla pagina del sito genio.comune.palermo.it, e si potranno votare dal 3 al 31 marzo 2018.
I primi trenta scatti, che avranno raggiunto il maggior numero di “like”, saranno esposti nella mostra che verrà allestita all’Arsenale della Regia Marina dal 20 aprile al 18 maggio 2018. Mentre i nomi dei primi tre classificati, saranno pubblicati sul sito istituzionale, sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram del comune di Palermo. A conclusione dell’esposizione, avverrà la premiazione, i cui premi saranno comunicati in contemporanea alla pubblicazione della graduatoria.
Per saperne di più, è possibile consultare il regolamento al seguente link: https://genio.comune.palermo.it
