Servizi funebri solo con certificato antimafia. Lo ha disposto il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, che ha deciso che tutte le pompe che operano nel cimitero comunale debbano avere l’attestazione. Nei mesi scorsi era stata aperta un’inchiesta sul rogo che danneggiò l’ufficio amministrativo del cimitero. A febbraio il cimitero era finito in un’inchiesta della Dda perché erano stati trovati resti umani bruciati. L’ipotesi è che dietro la vicenda possa esserci l’ombra della mafia. (ansa)