Presentata questo pomeriggio, presso la sala convegni della ex Real Fonderia Oretea alla Cala, la prima edizione della 6 Ore di Mondello, in programma venerdì prossimo 8 dicembre nella splendida borgata marinara del capoluogo siciliano. L’ultramaratona, organizzata dall’ASD Palermo Running, è valida come tappa del Calendario Nazionale del Grand Prix IUTA “6 Ore”. Sono circa 140 (tra individuale e staffette) gli atleti iscritti alla gara, che prenderà il via alle ore 10, dallo stabilimento ex Charleston, su un anello in asfalto completamente piatto di due chilometri, con direzione circolo Albaria. Ricca e di qualità la start list della gara individuale, a cominciare dal toscano Marco Lombardi già vincitore in terra di Sicilia in occasione della 2a edizione della 6 Ore di Capo d’Orlando e terzo assoluto, domenica scorsa, alla Coast to Coast Sorrento – Positano, ultramaratona di 54 chilometri. In gara anche il palermitano Massimo Buccafusca, vincitore della terza edizione della 6 Ore di Capo d’Orlando e secondo alla 100 km del Val di Noto e Boris Bakmaz leggenda vivente delle “ultra”, suo nel 1987 il successo nella Supermaratona dei Nuraghi (254 km), per tre volte sul gradino più alto del podio della 100 km Torino – Sain Vincent. Al femminile spicca la presenza di Lara La Pera, trionfatrice a fine giugno alla 6 ore di Capo d’Orlando e di recente alla 100 km del Val di Noto. Tra gli stakanovisti delle ultra anche Elena Cifali un curriculum con oltre 50 tra maratone e lunghe distanze e cinque partecipazioni al Passatore, Salvo Piccione, Vincenzo Pecunia, Santo Monaco e Francesco Cesare. A Mondello arriveranno atleti da ogni parte della Sicilia, la Toscana la regione d’oltre Stretto più rappresentata; ma la 6 Ore di Mondello non sarà solo una sfida individuale, in gara ci saranno anche le staffette: 14 i team che si sfideranno nella 3×2 ore, mentre saranno ben 8 quelli che affronteranno la più temibile 2×3 ore…lo spettacolo nello spettacolo. Hanno preso parte alla presentazione, tra gli altri, Pino Giordano (consigliere regionale della Fidal Sicilia), Totò Gebbia patron della maratona di Palermo, Ferruccio Bono fiduciario provinciale dei giudici palermitani e Max Buccafusca tra i protagonisti della gara individuale.
Le dichiarazioni:
Danilo Girgenti (presidente Palermo Running): “Ce l’abbiamo fatta. Quello che all’inizio sembrava un sogno adesso è realtà. Non immaginavo fosse così difficile organizzare una manifestazione del genere, una gara da serie A. Abbiamo il percorso certificato, le migliori professionalità ognuna nel suo ruolo. Devo ringraziare su tutti Sergio Sparacio (dell’uffio sport del Comune di Palermo n.d.r.), Nadia Spallitta e il corpo della Polizia Municipale, ma la lista è lunga. Unica nota stonata, la scarsa partecipazione di atleti di compagini palermitane, di contro a Mondello giungeranno atleti da tutta la Sicilia, ma anche da oltre Stretto, come la Toscana. Venerdì prossimo sono sicuro sarà una festa e anche il meteo farà la sua parte si preannuncia infatti una giornata di sole”.
Pierluca Prestigiacomo: “ A me il compito di ringraziare gli sponsor, gli amici che ci sono stati vicini, senza di loro, e non è la classica frase retorica, non avremmo realizzato questo che per me è un sogno. Adesso si corre ed è la cosa più importante. Un ultimo ringraziamento a Cinzia Sonsogno (consigliere regionale della Fidal Sicilia e organizzatrice della 6 Ore di Capo d’Orlando. E’ stata lei che ci ha messo in testa questa idea meravigliosa e che ci ha supportato lungo il cammino che ci ha portato fino alla vigilia della manifestazione”.
Il parkrun corre la 6 Ore:
Sfida nella sfida quella tra i parkrun Uditore e Favorita, che presenteranno due squadre composte da sei atleti ciascuna, ognuno dei quali dovrà correre per un’ora. Nella staffetta “Uditore” da segnalare la presenza dell’emiliana Federica Proietti della Calcestruzzi Corradini la stessa società per la quale gareggiava Stefanno Baldini. La Proietti, parkrunner per passione, vanta un personale di 1h16’17 in mezza maratona (Fucecchio 2016) e di 2h53’20 in maratona (Valencia 2015); nella “Favorita” Tobias Gramajo (Calcestruzzi Corradini) 2h45’56 alla Lucca Marathon dello scorso anno.