lunedì, 25 Novembre 2024
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Calendario 2018 realizzato dagli studenti sulle donne siciliane presentato alla scuola “Colozza Bonfiglio”

Un  calendario che ritrae, nei dodici mesi del 2018, alcune donne siciliane che hanno dato particolare lustro alla nostra terra, è stato presentato questa mattina presso l’Istituto Comprensivo “Colozza Bonfiglio”.

L’opera  nasce dal progetto “Dominae Nostrae – Storie di donne di Sicilia”  del docente di lettere Giovanni Mannara ed è patrocinato dal Comune di Palermo, con il contributo  sell’Inner Wheel Palermo Centro.

Ogni storia selezionata è stata oggetto di ritratto, ad opera di una studentessa diversamente abile che frequenta l’istituto e di ricerche di gruppo ed individuali finalizzate alla redazione di una breve biografica del personaggio presentato.

Da un’ampia gamma di personaggi proposti, gli studenti hanno selezionato, in maniera autonoma, le figure di Maria Accascina, Topazia Alliata, Rosa Balistreri, Felicia Bartolotta, Jole Bovio Marconi, Franca Florio, Vittoria Giunti, Lia Pasqualino Noto, Elda Pucci, Giuliana Saladino, Giuseppina Turrisi Colonna, Tina Scalia Whitaker.

Il ricavato delle vendite sarà destinato all’acquisto di sussidi didattici per gli alunni con disabilità che frequentano l’istituto  – attualmente 60 su una popolazione scolastica di 725 alunni, tra scuola dell’infanzia, primaria e media di primo grado –  in particolare, attrezzature e sussidi didattici specifici per l’autismo.

Presente alla cerimonia, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’Assessora alla Scuola, Giovanna Marano, ha dichiarato che “il duplice valore dell’iniziativa è quello di aver messo insieme il talento emerso dalle studentesse, con la memoria del valore delle donne che hanno avuto un ruolo nella storia del nostro territorio. Un grande apprezzamento alla Presidente Inner Wheel Club Margherita Lipari Tomasello Terrasi, alla Dirigente Scolastica Prof.ssa Valeria Catalano, al Prof. Mannara che ha coordinato il progetto e a Giulia Alessandra per i suoi talentuosi disegni”.

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