Nuovo episodio di violenza presso la Casa Circondariale Bicocca, a Catania, dove sabato mattina, durante il turno mattutino, al primo piano destro della sezione detentiva della struttura catanese, un assistente capo della polizia penitenziaria, F.A., è stato colpito a pugni da L.S. un detenuto di nazionalità italiana.
A darne notizia è il segretario nazionale della Uil Pubblica Amministrazione Polizia Penitenziaria Armando Algozzino, che, in una nota, sottolinea la necessità di “inasprire le pene per coloro che, ingiustificatamente, aggrediscono gli agenti nell’esercizio delle loro funzioni”.
“Un’esplosione di violenza totalmente priva di motivazioni – commenta il segretario – che segue un episodio verificatosi, sempre a Bicocca, un anno e mezzo fa ai danni di un altro poliziotto penitenziario”.
“Siamo vicini alla famiglia dell’agente aggredito, una persona seria e stimata che attualmente si trova ricoverata in ospedale – conclude Algozzino – e ci auguriamo di non dovere commentare mai più episodi simili, che danno la misura delle condizioni estremamente disagiate che caratterizzano gli ambienti carcerari”.