Dopo i violenti temporali che si sono abbattuti ieri mattina sulla provincia etnea, il sindacalista dell’Usb Barbagallo, non solo pone l’attenzione sulla mancanza di mezzi, ma anche sull’assoluto silenzio e assoluta disorganizzazione delle istituzioni. Mentre la politica parla, i vigili del fuoco agiscono. Diversi gli interventi tra Giarre e Riposto, dove sono intervenuti anche i sommozzatori per tirare fuori dal pantano di fango alcune persone.
“Il presidente della regione Crocetta – dichiara Barbagallo – recentemente, a Catania, in visita al comando etneo, ha parlato di droni e di elicotteri da poter utilizzare in funzione antincendio. Capisco che a novembre, in Sicilia, si svolgeranno le elezioni regionali, e anche il presidente Crocetta è in campagna elettorale.
Ma, il presidente Crocetta conosce le esigenze del territorio? Sa in quali condizioni operiamo noi vigili del fuoco a Catania? Sa che utilizziamo il fil di ferro per trattenere i tubi dell’acqua nelle manichette antincendio? Sa, che spesso, non possiamo utilizzare le autoscale, perchè sono guaste? Sa, che non abbiamo i teloni-caduta a norma? Sa che il Servizio Sommozzatori di notte non funziona? Sa, che i vigili del fuoco, quelli premiati da Renzi e company con le medaglie di latta, non siamo coperti dall’INAIL? Sa?
Sa che non facciamo corsi e formazione per carenza di personale? Sa?
Sa che non facciamo corsi e formazione per carenza di personale? Sa?
E della sicurezza nei luoghi di lavoro? Sa?
Sa che a breve saremo senza DPI, perché la lavanderia non funziona? Sa?
Molto lunga lista eeeee……intanto si parla di elicotteri e drony con i soliti firmaioli li ad arruffianarsi, a scapito di lavoratori e cittadini!!!!!
Evidentemente, non sa!
Ma noi si!!!!!!
Lascio in beneficio del dubbio. Comunque, parla di droni ed elicotteri, sulla pelle di noi lavoratori e sulla pelle dei cittadini. Le campagne elettorali passano,le tragedie restano”.
Lascio in beneficio del dubbio. Comunque, parla di droni ed elicotteri, sulla pelle di noi lavoratori e sulla pelle dei cittadini. Le campagne elettorali passano,le tragedie restano”.
“Domenica, 16 luglio – continua il battagliero sindacalista dell’USB di Catania – nella provincia etnea si è abbattuto un fortissimo temporale, con bombe d’acqua ampiamente annunciate. Ebbene, dov’era la macchina della Protezione civile? Dov’era il presidente Crocetta?
Dov’è sono le risposte dell’amministrazione che continua a nascondersi e defilarsi perché sa che abbiamo ragione!
Dov’erano i sindaci dei comuni interessati.
Io posso dire dove eravamo noi pompieri. Con i cittadini, immersi dalle acque piovane.
Fra Giarre e Riposto, sono dovuti intervenire i Sommozzatori dei Vvf per tirare fuori le persone rimaste
Fra Giarre e Riposto, sono dovuti intervenire i Sommozzatori dei Vvf per tirare fuori le persone rimaste
intrappolate dentro le auto travolte dalle acque piovane! Succede questo. Da anni! Quindi, è vergognosamente assurdo parlare di emergenza meteo.
Questi sono crimini, contro la cittadinanza e contro noi lavoratori vigili del fuoco costretti ad operare in condizioni assurde”.
Questi sono crimini, contro la cittadinanza e contro noi lavoratori vigili del fuoco costretti ad operare in condizioni assurde”.