Con una grande prestazione sportiva Dario Agosta in sella a Viskann di Sabuci (binomio già vincitore del Gran Premio del CSI2* di Roma dello scorso febbraio) si è aggiudicato, domenica 16 luglio, il Gran Premio (H. 140) della terza tappa del Trofeo Sicilia Gold di salto ostacoli che si è concluso sui campi della Società Ippica Siracusana.
Il cavaliere catanese è stato in grado di mettere a segno l’unico doppio percorso netto della categoria, una prova a due manche che ha visto alla partenza 18 binomi. A completare le prime tre posizioni ancora cavalieri catanesi, grazie al secondo posto conquistato da Ernesto Vacirca in sella a Tianjin dei Folletti (4/0; 38”48) e la terza piazza che porta la firma del concittadino Agostino Ferrari su Pheybus de Beauval (4/0; 42”28).
I tre cavalieri catanesi avevano già scaldato i motori nella giornata di sabato in occasione della C140 a fasi consecutive, prova nella quale si erano presentati sul podio anche se in posizioni di classifica diverse. A ottenere la vittoria nella giornata inaugurale della gara siracusana era, infatti, Ferrari (0/0; 30”70), seguito a ruota rispettivamente al secondo e terzo posto da Vacirca (0/0; 32”17) e Agosta (0/0; 33”12).
Bella prestazione di Nicolò Russello che nella C130 mista della domenica riesce a piazzare al primo e terzo posto ben due cavalli. Il cavaliere di Gela ha vinto la gara in sella a Centi 3 (0/0; 33”03) e ottenuto il terzo posto in sella a Venus de la Haye (0/4; 35”35). Ad interrompere il predominio di Russello ci ha pensato il catanese Gabriele Carrabotta che si è inserito al secondo posto della classifica della gara in sella a Contesa con un doppio netto e il tempo di 37”78.
Podio tutto in rosa nell’analoga gara della giornata di sabato, che ha previsto una formula a fasi consecutive. A ottenere la vittoria è stata la catanese Elisabetta Vacirca, in sella ad Andiamo du Doniel. L’amazzone diciottenne ha concluso la sua prova senza errori e con il più veloce tempo alla seconda fase: 29”55. Alle sue spalle secondo posto per la concittadina Nelly Strano, che su Canata Z, ha chiuso con il tempo di 31”63 e senza penalità. Terzo posto per la siracusana Daniela Bordieri e Elroy Wh (0/0; 32”87).
Da evidenziare nelle concomitanti gare riservate ai cavalli giovani la vittoria nel Gran Premio dei cavalli di sette anni (prova mista; h. 140) firmata ancora una volta da Emilia di San Calogero agli ordini di Giuseppe Carrabotta (0/4; 42”01). Il cavaliere catanese ha superato nel barrage conclusivo Mariovalerio Pulvirenti su Etna della Loggia, che ha ultimato la prova con una penalità in più al secondo posto (0/5; 45”75). Terza posizione, con un errore al percorso base, per Eclis montata dal palermitano Gianluca Macchiarella.
Giovanni Fisichella in sella a Frivolas si è invece aggiudicato il Gran Premio riservato ai cavalli di 6 anni (prova a barrage; h 130). Il cavaliere catanese è stato il più veloce e preciso e con un doppio netto e il tempo di 42”63 si è aggiudicato la prova davanti al siracusano Fabio D’Aquila, secondo ad appena un decimo di secondo di scarto, su Divo della Caccia (0/0; 43”72) e al catanese Giuseppe Carrabotta, terzo, in sella a Faluky (0/0; 45”01).
Si conclude così la terza delle quattro tappe del Trofeo Sicilia Gold, il circuito ideato proprio quest’anno dal Comitato Regionale FISE Sicilia, che si è guadagnato l’appoggio delle numerose aziende che hanno voluto sposare l’iniziativa: Conad Sicilia, Centro Olimpo, Baglio degli Ulivi, Dr. Why, Move’n Sicily e gli sponsor tecnici Equitaly, Las, Premium Horse e Sarm Hippique.
In copertina Dario Agosta su Viskann di Sabuci – foto © Giulio Carone