Ancora una volta, atti intimidatori ai danni di chi è impegnato nel sociale. A farne le spese, domenica sera, è stata Antonietta Fazio, presidente dell’associazione San Giovanni Apostolo, che ha trovato le ruote dell’auto tagliate. La Fazio da oltre vent’anni al Cep, in alcuni locali messi a disposizione dalla parrocchia, si occupa di minori in affidamento e che organizza attività culturali, sociali e sportive per i bambini e i ragazzi del quartiere. Ma l’associazione nel tempo aveva subito ripetutamente atti vandalici, danneggiamenti e furti presso la sede ma mai, gli autori degli ignobili gesti, si erano spinti ad atti intimidatori alla persona.
Già ieri il sindaco Leoluca Orlando aveva dichiarato: “Esprimiamo la nostra affettuosa solidarietà ad Antonietta Fazio, a tutti i soci volontari e agli operatori dell’associazione San Giovanni Apostolo. Siamo certi che questi comportamenti vili non interromperanno l’impegno di Antonietta e dei tanti che collaborano con lei, ai quali l’Amministrazione comunale è vicina e pronta a supportarli in ogni modo possibile”.
Oggi, a sostegno della Fazio, si schiera il coordinamento di Libera a Palermo: “L’attacco subito da Antonella Fazio, nostra compagna di strada, deve riguardare tutti. Ci sentiamo vicini a lei e a tutta la comunità del Cep che in questi anni ha contribuito al cambiamento del quartiere. Un gesto vile che non cancella l’impegno e il lavoro svolto in tanti anni di presenza sul territorio, che ci dice che c’è ancora tanto da fare, ma che siamo sulla strada giusta. Saremo al fianco di Antonella martedì 18 luglio alle 18, presso l’Associazione San Giovanni Apostolo, in via Barisano da Trani 1, all’assemblea aperta per manifestare solidarietà all’associazione e alla sua presidente”.