Un pomeriggio con un indiscusso artigiano del gusto, il maestro gelatiere Antonio Cappadonia, che farà riscoprire l’antico metodo delle Neviere, ovvero la lenta preparazione della granita con la neve proveniente dalle Madonie.
Si chiama “Neve e Caffè” ed è l’evento che si svolgerà domani dalle 18 al Caffè del Teatro Massimo, in collaborazione con Caffè Morettino.
Due simboli della tradizione araba e di quella siciliana, lo “Sherbeth” – ovvero la granita preparata con la neve – e il caffè, si incontreranno grazie alla collaborazione tra Caffè Morettino, la storica torrefazione palermitana, e il maestro gelatiere Antonio Cappadonia, artigiano della granita siciliana che nel suo laboratorio di Cerda, nel cuore delle Madonie, porta avanti l’antico metodo delle Neviere: la preparazione della granita con la neve estratta dall’interno della neviera di Piano Principessa, sopra Piano Battaglia.
Un rito che mercoledì prossimo si celebrerà al Caffè del Teatro Massimo – partner di Caffè Morettino del progetto artistico e culturale “Il Caffè di Palermo” che sta coinvolgendo esponenti delle diverse arti legate alla cultura e al caffè – dove Antonio Cappadonia utilizzerà lo scenografico metodo per preparare la granita davanti alla platea, che la potrà gustare immersa in uno scenario storico e architettonico unico.
«Sin dall’inizio abbiamo voluto che questo luogo fosse per i palermitani un‘occasione per fruire della cultura a 360 gradi – afferma Daniela Salvato, general manager del Caffè del Teatro Massimo – attraverso l’arte, la letteratura, la musica, l’architettura. Un caffè che raccoglie l’eredità dei tempi in cui era maggiormente in auge, proponendo anche ai tanti turisti per i quali è ormai diventata una tappa irrinunciabile dei loro tour un modo nuovo di vivere la cultura. Un punto di osservazione ideale per chi, al fresco di un giardino che gode della magnifica vista del Teatro Massimo, vuole respirare una Palermo piena di storia».
La granita che verrà preparata domani sarà arricchita da una speciale miscela, creata da Morettino utilizzando una selezione dei più pregiati caffè da agricoltura biologica, che racchiude le dolci note dei brasiliani, i sentori floreali dei caffè del Guatemala e un accento di cioccolato fondente degli indiani. Il risultato è una speciale Granita al Caffè dal sapore della tradizione e dal gusto armonioso, con sentori di caramello, cioccolato e mandorle tostate.
«Con Antonio Cappadonia condividiamo da tempo un percorso per la valorizzazione delle origini del gusto, della storia e delle tradizioni siciliane – spiega Arturo Morettino, rappresentante della terza generazione di Caffè Morettino – accomunandoci la passione per la materia prima e il fortissimo legame con l’Isola. La preparazione della granita con il metodo delle neviere richiede tempo, cura e attenzione. È un rito che si sposa con la “filosofia della lentezza” che Morettino porta avanti per far riscoprire sapori e rituali siciliani, primo fra tutti quello del caffè».
A introdurre e animare il parterre di ospiti, tra cui Rosario Ribbene, che alla granita secondo l’antico metodo di Antonio Cappadonia ha dedicato un capitolo del suo libro “Pani ca meusa – La cucina di Strada in Sicilia” (Marcello Clausi editore), sarà la giornalista Clara Minissale.
Ingresso libero. Info: 348.7018331 – caffe@teatromassimo.it.