Sciacca (AG) – Una bella giornata di sole, un pubblico delle grandi occasioni e una gara appassionate che ha vissuto sul duello tra Emanuele Schillace (TM Racing) e Domenico Poilizzi (Puntese Corse). Questa la sintesi dello Slalom Terme di Sciacca, giunto quest’anno alla IV^ edizione, che si conferma ai massimi livelli tra le manifestazioni motoristiche della specialità tra i birilli.
Ben 90 i piloti iscritti con le vetture partecipanti al Campionato Siciliano, alla Coppa ACI Sport 6^ zona, al Trofeo Centro Sud e allo Challenge Palikè, il Team palermitano, quest’ultimo, presieduto da Nicola Cirrito, organizzatore della manifestazione.
A questi si sommano le 16 vetture iscritte tra le Attività di Base e le tre Auto-storiche, per un totale quindi di 119 partenti che si sono posti sulla linea del via agli ordini del Direttore di gara Massimo Minasi.
La prima manche è subito stata vinta dal sempre coriaceo e veloce Domenico Polizzi che, con la sua Elia Avrio Suzuki, ha staccato di quasi 8” la Radical SR4 Suzuki di Emanuele Schillace, terzo Pietro Raiti (Trapani Corse) con la Alba 02 Kawasaki, staccato di quasi 10”. Quarto posto per Nicolò Incammisa (Trapani Corse) che con la Radical SR4 Suzuki, con la quale ha trionfato la scorsa domenica a Sant’Angelo Muxaro, ha incassato un distacco dal vincitore di quasi 12”.
Nella seconda manche ha prevalso Emanuele Schillace, il quale ha preso le distanze da Domenico Polizzi, infliggendogli un distacco di pochi decimi e balzando in testa alla gara. Terzo posto per Nicolò Incammisa che riduce, così, il gap dal vincitore a poco più di 7” e scavalca in classifica generale Pietro Raiti, relegandolo al quarto posto.
Nella terza conclusiva manche svettava ancora Emanuele Schillace che di un soffio, appena pochissimi decimi, sopravanzava il coriaceo Domenico Polizzi, secondo al traguardo e terzo classificato Nicolò Incammisa, più staccato dai due, quarto posto per Pietro Raiti.
Una gara veramente entusiasmante, bene organizzata e ottimamente diretta.
Tra le vetture storiche ha vinto la Fiat 500 di Salvatore Pumilia, mentre tra le attività di base ha svettato un’altra Fiat 500, quella guidata da Andrea Bucceri.
Nella foto di Baldo Bellina, il vincitore della classe S2 Agostino Bonsignore (AC Festina lente) con la A112Abarth.