Siglata l’intesa fra il Comune di Palermo e Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil sul Coime di Palermo. L’accordo, raggiunto dopo decenni di trattative, riconosce alcuni istituti contrattuali e l’adeguamento degli stipendi ai 908 lavoratori del Coime: dopo l’approvazione del bilancio comunale saranno erogati i buoni pasto e gli aumenti contrattuali, mentre la reperibilità sarà in vigore sin da subito. “Finalmente si chiude una vertenza che è andata avanti per oltre 10 anni – dichiarano Ignazio Baudo (Feneal Uil), PaoloD’Anca (Filca Cisl) e Francesco Piastra (Fillea Cgil) – oggi vengono sanciti i diritti di questi lavoratori che assicurano un servizio fondamentale all’interno dell’amministrazione comunale. L’auspicio è che si snelliscano tutti gli iter burocratici per rendere operativi i punti previsti dall’accordo sottoscritto oggi”.
“La chiusura dell’accordo sindacale per il Coime (Coordinamento interventi di manutenzione edile) del Comune – ha dichiarato Leoluca Orlando, commentando la notizia della sigla dell’accordo – sana una ferita ai diritti dei lavoratori. Una ferita lunga 10 anni. Nonostante le ristrettezze normative e finanziarie imposte alla Pubblica Amministrazione in materia di nuova contrattazione, siamo riusciti a dare il giusto riconoscimento ai diritti di questi lavoratori, il cui ruolo a Palermo è fondamentale.
Un ruolo fondamentale che ben conoscono tanti cittadini di tutti i quartieri, gli operatori scolastici e tutti coloro che in questi anni hanno visto le maestranze Coime realizzare piccoli e grandi interventi di manutenzione per i servizi cittadini.”