Sarà il convegno “Informazione e solidarietà. Da Lampedusa ad Amatrice: l’Italia bella e ferita”, il primo momento di riflessione sui temi dell’accoglienza, della multiculturalità e della solidarietà della seconda edizione di “Lampedus’amore”, Premio giornalistico internazionale “Cristiana Matano”, organizzato dall’associazione “Occhiblu onlus”, e dedicato alla giornalista prematuramente scomparsa l’8 luglio 2015. Nei giorni del secondo anniversario, Lampedusa, la sua isola del cuore, dove Cristiana, campana ma siciliana d’adozione, ha scelto di riposare, diventerà ancora una volta il luogo simbolo in cui per due giorni, l’8 e il 9 luglio 2017, si concentreranno diversi eventi per ricordarla.
All’incontro sarà presente Sergio Pirozzi, sindaco della cittadina laziale gravemente colpita dal terremoto dell’agosto dello scorso anno, per siglare un gemellaggio con l’isola delle Pelagie.
“E’ un grande onore, oltre che un piacere – ha commentato il sindaco – essere ospite del Premio “Lampedus’amore”. Ringrazio il presidente Filippo Mulè e abbraccio Lampedusa, terra meravigliosa, piena di bellezze naturali e di sentimento. Il momento che vivremo insieme sarà il primo di tanti altri. Questo riconoscimento lo voglio dedicare a tutto il mondo della solidarietà che, dal 24 agosto scorso, si è stretto intorno alla nostra comunità”.
C’è ancora tempo fino all’8 giugno per partecipare alla seconda edizione del Premio dedicato a Cristiana. Il tema quest’anno è: “L’ABBRACCIO DI LAMPEDUSA, TERRA DI BELLEZZE E SOLIDARIETÀ”. Il Premio è riservato ai giornalisti italiani iscritti all’Ordine e ai giornalisti stranieri autori di articoli, inchieste e servizi andati in onda e/o pubblicati su carta stampata, tv, radio, agenzie di stampa e testate online (regolarmente registrate), tra il 9 luglio 2016 e l’8 giugno 2017.
Premi per un importo di € 1.500,00 ciascuno saranno destinati ai vincitori delle sezioni “stampa estera” e “stampa nazionale” mentre al giovane emergente che risulterà più votato spetterà un weekend per due persone alle isole Pelagie.
Gli elaborati, esclusivamente legati a Lampedusa e al suo territorio, devono contenere testimonianze e fatti inerenti ai valori della solidarietà, della tolleranza, dell’integrazione e della convivenza civile, ma possono riguardare anche la difesa delle tradizioni, la salvaguardia dell’ambiente e la bellezza del paesaggio. Il bando è online sul sito www.occhibluonlus.com.