Oggi, il candidato sindaco Fabrizio Ferrandelli, ha proposto di costruire un nuovo canile municipale utilizzando le stesse somme che si impiegherebbero per ristrutturare il canile esistente: “Spendere milioni di euro per ristrutturare un presidio sanitario quando con cifre inferiori si potrebbe costruire un vero canile è l’ennesima stortura di questa amministrazione”.
“Ricordo infatti che il canile di via Tiro a Segno, che attualmente ospita poco più di 170 cani, è in realtà solo un presidio sanitario e non è né sarà mai autorizzabile in quanto non rispetta la legge regionale che prevede una distanza di almeno 500 metri dal centro abitato.
Con la stessa cifra – spiega Ferrandelli – si può costruire una nuova struttura, un vero canile a norma, che potrà ospitare in condizioni ottimali un migliaio di cani. Il sito è stato già individuato, in zona Bellolampo, e ha anche avuto parere favorevole da parte dell’Asp. Perché dunque continuare a tenere i cani in strutture lager, come l’ex mattatoio, e investire denaro per ristrutturare un presidio che ovviamente non potrà mai avere la capienza di un vero canile, quando si potrebbe creare una nuova struttura ampia e funzionale?
L’inizio dei lavori – precisa il candidato – ha portato il Comune a trasferire i cani affidandoli a una associazione. Ci lascia perplessi che l’amministrazione però non abbia reso noto il nome dell’ente a cui saranno affidati gli animali. È necessario vigilare per essere certi che tale associazione abbia le caratteristiche necessarie per garantire il benessere dei cani.
A tal proposito – aggiunge – e per evitare situazione dubbie, va individuato un capitolo di spesa da destinare ai volontari e alle associazioni che hanno un ruolo fondamentale nella cura dei cani. Nella nuova struttura, a loro spetterebbe infatti la sgambatura, il benessere e la socialità degli animali, in stretta collaborazione con il personale Reset che continuerebbe a occuparsi della struttura e della pulizia delle gabbie”.