L’integrale delle 32 sonate per pianoforte di Beethoven eseguite da dodici pianisti in altrettanti concerti: un progetto monumentale che si è aperto il giorno dell’Epifania a Palermo. Dopo l’attesa (e molto applaudita) esibizione della pianista cinese Mélodie Zhao, domenica (22 gennaio) alle 19 nell’ex chiesa di San Mattia ai Crociferi (via Torremuzza) terzo appuntamento del progetto di Girolamo Salerno: si esibirà la giovane pianista bulgara Nadejda Tzanova impegnata nella “Sonata n.8, Op.13” e nella “Sonata n.11, Op.22”.
Nadejda Tzanova è nata in Bulgaria. Ha iniziato a studiare a 5 anni alla Scuola delle Arti sotto la guida di Elena Yulianova. Nel 2005 si è iscritta all’Accademia Nazionale Musicale “P. Vladigerov” studiando con Stela Dimitrova – Maystorova e Iliya Chernaev. Nel 2011 Nadejda ha conseguito la Laurea specialistica in pianoforte. Nello stesso anno ha iniziato un’ulteriore specialistica al Conservatorio Reale di Bruxelles, in Belgio, con Boyan Vodenicharov. Si è perfezionata con Marcella Crudeli, Valerii Shkarupa, Plamena Mangova, Boyan Vodenicharov, Maurizio Moretti, Dimitri Bashkirov. Ha vinto più di 20 premi e onorificenze.
Domani (sabato 21) alle 19,30 incontro aperto al centro CHA (via Velasquez): Nadejda Tzanova parlerà con il pubblico, racconterà la sua esperienza e si siederà al pianoforte per proporre qualche brano a sua scelta.
PROSSIMO CONCERTO
Il programma di Palermo Classica continuerà domenica 29 gennaio con la musicista russa Anastasya Terenkova che eseguirà la “Sonata n.21, Op.53”, la “Sonata n.26, Op.81” e le “32 Variations”. L’appuntamento aperto al CHA sarà il sabato precedente.
I biglietti (da 11,50 euro; abbonamenti da 35 euro) sono acquistabili presso l’Accademia Palermo Classica in via Mariano Stabile 273; online sul circuito Box Office Sicilia; la sera stessa del concerto alla Chiesa di San Mattia dei Crociferi.