Grande successo a Sambuca di Sicilia per il presepe vivente, una tradizione che è stata ripresa dopo alcuni anni. Oltre un migliaio di visitatori hanno partecipato ieri sera alla rievocazione della Natività nel paese che quest’anno ha vinto il titolo di Borgo dei Borghi. Il presepe vivente è stato allestito tra i vicoli e i cortili del quartiere arabo dove fu edificata l’antica Zabuth.
Un luogo ideale per raccontare la storia della nascita di Cristo, a partire dall’Annunciazione e dal lungo cammino di San Giuseppe e della Madonna verso Betlemme. Ma anche un modo per ricostruire la vita quotidiana di un tempo scandita dal lavoro e dal ritmo di antichi mestieri: il fabbro che forgia il ferro, il falegname che pialla le travi di legno, lo scalpellino che lavora la pietra, le lavandaie che stendono i panni, il maniscalco che ferra i cavalli e il pastore con il gregge che prepara la ricotta.
I visitatori hanno infatti potuto degustare anche prodotti e piatti tipici come la zabbina, il macco di fave, la minestra, il cuddurune innaffiati dall’immancabile bicchiere di vino. Il percorso del presepe si snoda da Piazza Navarro fino alla Grotta della Natività, a ridosso delle antiche Cave di Pietra, attraverso le piccole case del rione Saraceno che presto sarà trasformato in Paese Albergo.
Nell’iniziativa sono stati coinvolti in modo corale gran parte degli abitanti e dei giovani del paese; tra i personaggi in costume anche gli amministratori comunali compreso il sindaco Leo Ciaccio e gli assessori. La rappresentazione religiosa sarà ripetuta questa sera, mercoledì 28 dicembre, e ancora il 3 e il 6 gennaio dalle 18.30 alle 22.30.