Lucio Battisti è ancora tra noi. Con la sua musica più che mai attuale, soprattutto per la capacità di emozionarci e di raccontarci, come sanno fare i grandi artisti. Quelli che ti fanno accompagnato per un tratto di strada.
E uno splendido ricordo dell’uomo che Renzo Arbore definiva «Il più grande dei nuovi cantautori italiani» è contenuto in “Parole di Lucio”, il libro scritto da Rentato Marengo che sarà presentato venerdì 13 gennaio alle 22 al Malaluna di Palermo in via della Resurrezione 80/82.
Il volume riscopre il valore e le sensazionali conseguenze sul popolo del rock della celebre intervista di Marengo a Lucio nel 1974 per la rivista settimanale musicale “Ciao 2001”.
Quell’intervista non fu solo un grande scoop, ma ebbe infatti il grande merito di far scoprire ai rigorosi cultori del rock, che non lo amavano, Battisti nella sua completezza e complessità di musicista, come l’album “Anima Latina” avrebbe di lì a poco rivelato. L’intervista viene riproposta in questo libro con una nuova chiave di lettura, con tutti i suoi risvolti, le sue testimonianze, le trame collegate alla sua pubblicazione, alla guerra tra le riviste concorrenti, a intrighi, notiziari e strategie internazionali.
Lucio, in quei 5 giorni passati con l’autore, si lasciò veramente andare. Si liberò per la prima volta dei luoghi comuni e dell’immagine che di lui il sistema discografico aveva prodotto e commercializzato. Si espresse finalmente da musicista, parlando della musica che ascoltava, dei suoi gusti, dei suoi viaggi, dei concerti che vedeva, degli artisti internazionali che amava e delle sue fonti di ispirazione, ma pure della sua stanchezza e del suo non sopportare più quel ruolo di divo. Di essere insomma noto nel suo ruolo di mito: cantante famoso, con “un bel faccino”. E non piuttosto, come era sua intenzione e sua aspirazione, come un valido, validissimo compositore. Un grande autore di musica rock.
Il libro contiene inoltre il saggio “Il codice Battisti” del musicologo Gianfranco Salvatore ed uno scritto di Francesco Coniglio – editore e scrittore esperto di musica – sull’influenza di Battisti sulla scrittura dei testi delle sue canzoni più famose.
Interverrà l’autore Renato Marengo – attuale produttore della Nuova Compagnia di Canto Popolare – che descriverà il percorso che lo ha portato a questa narrazione nei confronti di Lucio Battisti. Con lui anche Alberto Radius, figura storica tra i chitarristi italiani e fondatore della Formula 3, ovvero la nota band degli anni Settanta che ebbe il privilegio di essere l’unica ad accompagnare Lucio Battisti nei suoi tour tra il 1970 e il 1971. Radius presenterà inoltre il suo nuovo album. Con loro anche Salvo Pistoia, ideatore e direttore artistico del “Mariposa premio letterario”.
L’evento rientra nelle iniziative e attività del “Mariposa premio letterario” per il testo letterario, che nel 2017 compie 20 anni di attività.