In occasione dell’anno shakespeariano, venerdì 2 e sabato 3 dicembre presso il Conservatorio di Palermo, si svolgerà il convegno “Il tempo dell’amore”. Ricca di spunti e di appuntamenti, l’iniziativa, a cura dei docenti Maria Paola Altese e Giuseppe Collisani, giunge a chiusura delle celebrazioni del quattrocentesimo anniversario della morte del grande drammaturgo inglese, che dell’amore ha fatto uno dei temi centrali della sua produzione. Il convegno mescola relazioni tradizionali e performance musicali degli studenti del Conservatorio ispirate a Shakespeare. Sono previste anche letture in lingua originale da Shakespeare, interpretate dagli allievi che hanno seguito il laboratorio dell’attore David Carrigan.
I lavori avranno inizio venerdì prossimo alle 9 con i saluti del presidente Gandolfo Librizzi e del direttore del Conservatorio Daniele Ficola e si concluderanno sabato mattina con un intervento dal titolo “Cinematografie a confronto Hamlet e Romeo and Juliet” del produttore cinematografico e ricercatore Marco Milone. Parteciperanno al convegno docenti del Conservatorio, dell’Università di Palermo, della Sapienza di Roma e dell’Accademia di Belle Arti di Catania. Interverranno fra gli altri Attilio Carapezza e Amalia Collisani dell’ateneo palermitano, Guido di Palma della Sapienza e il regista di lirica Denis Krief.
Come manifestazione collaterale, venerdì alle 20,30 alla Chiesa di Santa Maria del Piliere (piazzetta degli Angelini, alle spalle della Prefettura) è in programma “Shakespeare on love, amore e musica nella cultura dell’età elisabettiana”, ideato dal maestro Basilio Timpanaro con il soprano Picci Ferrari e l’attrice Irene Timpanaro.