26.11.2016 – Palermo unita contro la violenza sulle donne: ieri, di fronte il Teatro Massimo, “un posto occupato”, circondato da donne vestite in nero e uomini con in mano un fiore. Accessori e dettagli rossi, in risalto cartelli con frasi shock, “Se mi lasci ti scanno”, “mia madre lo diceva che eri una zoccola”, “se lo dici a qualcuno t’ammazzo”, “ma come ti sei conciata?”, “impara a cucinare”: violenza fisica e psicologica è quanto moltissime donne sono costrette a subire quotidianamente.
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, un gesto per sensibilizzare l’opinione pubblica: dove c’è violenza non ci può essere amore.
