Sarà Leonardo Cannata de “Le Sette Aje” a inaugurare, alle 16 di giovedì 24 Novembre, “La buona impresa”, il nuovo programma di RADIO OFF condotto da Liborio Martorana e Gilda Sciortino, che punterà i riflettori su come e quanto si fa oggi impresa nel Sud.
E lo farà dando spazio e voce ai diretti protagonisti, i tanti imprenditori che ogni giorno, caparbiamente e tenacemente, portano avanti la propria attività, dovendo fare i conti con mille difficoltà: quelle di tasse e balzelli governativi sempre più esosi e spesso incomprensibili, come anche e soprattutto quelle date dall’ingerenza della criminalità mafiosa che porta la devastazione nella vita di moti di loro.
Fortunatamente per lui, Leonardo Cannata ha un’azienda familiare florida, giunta alla quarta generazione, che quest’anno festeggia i 100 anni di attività. Si sviluppa su una superficie di circa 07.00.00 ettari di terreno, situati prevalentemente nella ricca e fiorente area di Contessa Entellina, rinomata per la sua produzione agricola di qualità. La sede operativa è a Santa Margherita di Belice (AG), dove la materia prima viene lavorata, trasformata e predisposta alla commercializzazione.
Opera in due aree principali: il vino, supportato dai 05.00.00 ettari di terreno in cui vengono coltivate varietà autoctone, tra cui – il principale – il Grillo, a cui si aggiungono il Catarratto B.L, ma i vigneti contano anche coltivazioni di Nerello Mascarese, Moscato, Carricante e Palava; l’Olio d’Oliva Extravergine, supportato da 800 piantine tipiche della Valle del Belìce, come la Nocellara del Belice e Biancolilla, a cui si accompagnano piante di varietà antichissime e uniche quali Cerasuola, Pidicuddara e Murtiddara.
Leonardo Cannata, giovedì pomeriggio, racconterà la storia della sua azienda, fondata formalmente dal nonno Leonardo nel 1916 e passata a suo padre Giovanni nel 1961, per poi essere da lui gestita operativamente dal 2000. Dal 2005, ad aiutarlo nella co-gestione delle attività, ci sono le figlie Rosalia, Cristina, Agata e Gabriella.
Ci racconterà anche quel che vuol dire proseguire nell’impresa avviata dai propri avi, gente temprata alla fatica, al caldo come anche al freddo; gente che del lavoro sulla terra ne ha fatto oltre che un modello lavorativo anche un modello di vita, da portare come esempio alle future generazioni.
“La buona impresa” vuole, infatti, portare alla luce le tante buone aziende che operano sul territorio regionale e che non solo continuano a dare lustro al territorio, ma investono nel futuro. Nonostante tutto.
Per ascoltare le puntata basta collegarsi al sito www.radiooff.info. Per interagire in diretta con gli ospiti, chiamare al tel.091.9778665.