Sembra che la crisi economica, che ha pesantemente inciso anche sul turismo, abbia salvato le Eolie. L’arcipelago siciliano, a forma di “y” coricata e formata dalle isole di Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli, Alicudi, Filicudi e Panarea, per il ferragosto ha fatto “bingo”. Secondo gli operatori turistici isolano, oltre centomila presenze hanno invaso le strade e le spiagge ed anche il mare con barche di ogni genere e prezzo, nonostante il forte caldo.
Il “boom” lo conferma l’albergatore Anselmo Urso: “Una bella stagione – spiega – tra il brutto tempo del nord e l’esplosione dello Stromboli, hanno facilitato la nostra stagione turistica”