Sono arrivate le prime piogge e arrivano i primi allagamenti. Questo è quello che è successo nel sottopasso Guarnaschelli di via Messina Montagne a Palermo. Ma c’è una novità, l’allagamento si è presentato anche in assenza di pioggia per la presenza di acqua proveniente da una falda esistente.
A denunciare l’accaduto è Antonio Tomaselli, presidente della II^ Circoscrizione, con una richiesta inviata alle istituzioni competenti, con in testa il sindaco Orlando, e all’Amap per il ripristino dell’impianto di sollevamento del sottopasso Guarnaschelli nonostante lo stesso impianto non sia stato ancora consegnato all’Amap per la manutenzione a causa di problemi strutturali dell’impianto stesso.
Già lo scorso 21 ottobre, sempre su richiesta della II^ Circoscrizione, è stato effettuato sul posto un sopralluogo congiunto con i Tecnici dell’Ufficio Servizi Pubblici a Rete dell’Area Infrastrutture del Comune e dell’Amap in cui è stata confermata la presenza di acqua proveniente da falde preesistenti e la cui riattivazione comporta la deviazione del canale che ha creato problemi all’impianto di sollevamento. “In seguito al sopralluogo – dice Tomaselli -, il Comune ha preso due impegni: dare ad AMAP la gestione per la manutenzione e la funzionalità dell’impianto di sollevamento e attivare un tavolo tecnico con RFI e titolari di aree adiacenti il sottopasso per la questione legata alle acque di sorgente”.
Visto l’innalzamento dell’acqua oltre il livello di guardia, oggi la Polizia Municipale ha inibito l’accesso ai mezzi Amat interrompendo il servizio di trasporto pubblico e comportando disagi alla viabilità per cui cittadini e commercianti della zona sono entrati in fermento per una eventuale chiusura del sottopasso.
Per scongiurare tale possibilità, Tomaselli, in mattinata, si è recato al sottopasso per trovare insieme ad Amap una possibile soluzione. Tempestivo l’intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno ricevuto il plauso del presidente di circoscrizione, per togliere l’acqua che si era accumulata nel sottopasso consentendo, così, agli operai di Amap di intervenire e rimettere in funzione l’impianto di sollevamento acque.
