Prosegue in città la programmazione del Festival delle Letterature Migranti che dissemina nel centro storico di Palermo incontri, spettacoli, proiezioni cinematografiche, conversazioni con ospiti di rilievo.
Il programma di venerdì 14 ottobre prende il via alle 9.00 al cinema Rouge et Noir con la proiezione di Influx il film di Luca Vullo sulla comunità dei sempre più numerosi Italian Londoners. Alle 10.30 allo Steri (Sala delle Capriate) HelenaJaneczek (Nazione Indiana), Alessandro Leogrande (Pagina 99) e Christian Raimo (minima&moralia) dialogheranno con Massimiliano Tortora su L’impegno fuoripista, gli spazi giornalistici indipendenti disponibili oggi per inchieste e approfondimenti.
Alle 11.30 a Palazzo Steri, Sala delle Capriate, si parlerà di Letteratura e Matematica con Chiara Valerio, LaviniaSpalanca ed Elena Toscano e di cosa succede quando la più inafferrabile delle scienze umane è raccontata da una scrittrice con un dottorato in matematica.
Alle 12.00 a Palazzo Arcivescovile (Sala Lavitrano), avrà luogo l’ incontro Il Papa migrante. Francesco tra fedeltà e cambiamento, sul pontificato di Bergoglio e le sfide del mondo globale. Vi prenderanno parte Mons. Dario Viganò, prefetto della segreteria per la Comunicazione della Santa sede e collaboratore di Papa Francesco, che dialogherà conEmiliano Abramo e Davide Camarrone.
Alle 16.00 ancora una proiezione al Rouge et Noir, Girl Rising di Richard E. Robbins, dove il pluripremiato regista racconta le storie di nove ragazze, testimonianze viventi di quanto il potere dell’educazione possa cambiare il mondo.
Alle 17.00 nell’Aula Magna di Giurisprudenza l’atteso incontro tra Luigi Manconi e Giovanni Fiandaca.
Uno dei maggiori giuristi italiani, studioso di diritto penale, e uno dei più autorevoli politici italiani parleranno dicarceri e di diritti, di giustizia, garantismo, libertà individuali e garanzie sociali.
Alle 18.00 all’Archivio Storico Robin Yassin-Kassab e Leila Al-Shami insieme ad Alessandra Rizzo parleranno di uno tra i più terribili incubi umanitari e politici dei nostri tempi: la Siria, zona di guerra e devastazione mentre alle 18.00Chiara Valerio, appassionata di letteratura epistolare animerà un altro incontro a Palazzo delle Aquile e con Caterina Bonvicini e Sabrynex si confronteranno su scrittura, epistole e social.
Alle 19.00 a Palazzo delle Aquile Cose che ti allargano la vita, Teresa De Sio e Piergiorgio Paterlini dialogano conGiulia de Spuches di diritti LGBT e in particolare del diritto a essere raccontati e rappresentati come si è.
Alle 20.30 nella Sala degli Stemmi del Teatro Massimo è in programma Exil del musicista georgiano Giya Kancheli, un brano per voce femminile, piccolo ensemble e nastro magnetico, scritto nel 1994 e mai eseguito fino ad oggi a Palermo. Il concerto, a cura del Teatro Massimo e degli Amici della Musica sarà introdotto da Dario Oliveri. IntervieneRuska Jorjoliani.
Sempre alle 20.30 a Palazzo delle Aquile il primo dei tre incontri dedicati alla «terra promessa». Stefano Liberti, Ahmed Saadawi e Wlodek Goldkorn parleranno con Paola Caridi di terre negate dai colonialismi di ieri e dalle forme di neocolonialismo economico, culturale, politico di oggi.
Chiude il programma della giornata di venerdi, alle 21.00 il Teatro delle Balate che con Nobody’s Story lo spettacolo di Dario Ferrari, a cura dell’associazione Liberiteatri racconta la storia di Sidi Bouzid, il venditore ambulante che decise di darsi fuoco per protesta e che col suo gesto scatenò le primavere arabe.