Palermo 20.09.2016 – Cinque weekend alla scoperta dell’arte, mistero, scienza e natura, dieci grandi eventi, sessantacinque laboratori per bambini, novanta luoghi aperti con visita guidata e ben centoventi passeggiate urbane: c’è l’imbarazzo della scelta per la ormai nota e tanto attesa manifestazione “Le vie dei Tesori”, alla sua decima edizione, che si svolgerà da sabato 1 a domenica 30 ottobre. Dopo il grande successo dell’anno passato che ha visto la partecipazione di oltre 152 mila visitatori, la città ritorna ad accendersi di innumerevoli “tesori” da scoprire: “Tutta mia la città” è, infatti, lo slogan del festival 2016.
“Le vie dei Tesori” nasce dalla sinergia tra istituzioni e associazioni, tra cui l’Unesco, la Regione Sicilia, il Comune di Palermo, l’Università di Palermo e quest’anno è sostenuta da diversi sponsor come Lottomatica, Amg Energia, Unicredit, Gesap, Credito siciliano, Volotea, Sicily by car, Auto System.
Edizione 2016 all’insegna di due novità, volte a incrementare e favorire l’afflusso di visitatori: da una parte un’app, appositamente creata per la manifestazione, in inglese e francese descriverà i siti ai turisti, dall’altra il significativo contributo della Gesap, che regalerà a quanti atterreranno a Palermo con voli internazionali un coupon, valido per la visita in due luoghi della città.
Confermata l’attenzione verso i più piccoli con il “Progetto Kids”: 7 luoghi a misura di bambino, dove ogni domenica alle 11, si svolgeranno attività creative, laboratori e visite guidate animate. Spazio, nelle prime due settimane, nelle aree pedonali del centro storico ad un villaggio dell’artigianato e del gusto. E in programma, inoltre, per l’ultimo fine settimana (28 – 29 – 30 ottobre) una notte bianca nei 9 siti dell’itinerario arabo-normanno riconosciuto dall’Unesco, a cui si aggiungono concerti e talk.
“L’obiettivo di questa collaborazione – ha detto Aurelio Angelini, docente all’Università di Palermo e presidente della Fondazione Unesco Sicilia – è quello di fare accrescere la stima e il valore dei territori e del patrimonio in cui viviamo per rafforzare la coesione sociale e per rendere consapevoli i cittadini delle politiche di cultura e di conservazione delle nostre identità e di ciò che possiamo, nei limiti della sostenibilità, fruire per il benessere della società”.
Oggi la conferenza stampa “Le Vie dei Tesori” a Palazzo Alliata di Villafranca con rappresentanti delle istituzioni, del comitato organizzativo e sponsor.
Per il sindaco Orlando “Questa manifestazione è un ulteriore esempio positivo di collaborazione tra pubblico e privato e segna l’importante sinergia tra il Comune di Palermo, l’Università degli Studi e i tanti altri partner istituzionali che certamente contribuirà al potenziamento dell’attrattiva turistica della nostra città”.
“Un Festival che trova in se stesso le sue risorse e che riesce a diventare straordinaria occasione di sviluppo per il territorio” – ha sottolineato nel corso della conferenza Laura Anello, presidente de Le Vie dei Tesori onlus e ideatrice della manifestazione.
Decisivo apporto all’iniziativa arriva dal mondo dell’istruzione con l’inserimento di 250 ragazzi, provenienti dalle scuole superiori di Palermo, nell’ambito del percorso scuola-lavoro. “Quest’anno il Festival Le Vie dei Tesori – ha precisato il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Maria Luisa Altomonte – si arricchisce ulteriormente grazie al contributo degli studenti delle quarte classi degli istituti di istruzione secondaria superiore di Palermo che realizzeranno attività di alternanza scuola-lavoro. Questi progetti avvicinano gli studenti palermitani all’immenso patrimonio artistico, naturalistico e paesaggistico della città molto spesso sconosciuto e rappresentano per loro un’opportunità”.
“Palermo per un mese diventerà un museo a cielo aperto – ha aggiunto Anthony Barbagallo, assessore regionale al Turismo – e grazie a Le Vie dei Tesori arricchirà fortemente l’offerta turistica. Si avrà infatti la possibilità di godere dei luoghi più suggestivi della nostra città e assaporare le bellezze del nostro patrimonio artistico e culturale”.
Per visitare i luoghi, una volta acquistati i coupon sul sito www.leviedeitesori.it (10 euro per 10 visite guidate in 10 posti a scelta – 5 euro per 4 visite guidate in 4 posti a scelta – 2 euro per visita singola) non resta che andare alla scoperta dei “tesori” più belli e suggestivi di Palermo.
Per le foto, la redazione ringrazia Nicolò Cappello per la gentile concessione