Puntuale come ogni anno la Lega Navale Italiana non manca di dare il suo supporto a progetti a sostegno della disabilità: sarà, infatti, presente anche quest’anno, alla prestigiosa e difficile regata Palermo-Montecarlo, con una imbarcazione con a bordo un terzo di atleti disabili. La competizione, giunta alla sua XII edizione è organizzata dal Circolo della Vela Sicilia e dallo Yacht Club de Monaco, in collaborazione con lo Yacht Club Costa Smeralda e partirà il 21 agosto dal Golfo di Mondello.
L’equipaggio della Sezione Palermo Centro della LNI verrà presentato Mercoledì 10 agosto 2016 dalle ore 18,30 presso i locali della LIBRERIA DEL MARE, in via Cala 50, Palermo. Il team sarà costituito da soci della Sezione, tre dei quali portatori di disabilità: l’armatrice Cristina Lombardi, Umberto Corona, Ermanno Ferrigno e il figlio Manfredi, Michele Gambino, Gianni Golino, Carlo Lo Biundo e Johnny Manzo. Insieme punteranno rotta verso Montecarlo, dopo aver doppiato il cancello in Costa Smeralda, a bordo di “Blitz” un Jeanneau Sun Kiss 47 messo a disposizione dall’armatrice Cristina Lombardi, nonché Presidente dell’associazione svizzera “Il Sorgitore” con la quale esiste uno splendido rapporto di collaborazione. Infatti, l’associazione no-profit mira allo sviluppo delle capacità individuali attraverso la navigazione a vela in alto mare quale mezzo educativo per la prevenzione ed il recupero del disagio psico-sociale di adolescenti.
Gemellata con Blitz sarà, inoltre, la barca dei Diversamente Marinai con a bordo il velista non vedente Mario Santoni con la quale si procederà allo scambio di guidoni sia alla partenza che all’arrivo.
Ma non è finita. Nella stessa sede della Libreria del Mare si potrà assistere alla presenza diMarianna De Micheli che presenterà il suo libro “Centoboline”.
Marianna De Micheli, socia della Lega Navale Italiana Sezione di Lerici, attrice protagonista della “soap” televisive “Centovetrine” e “Vivere” dal 2015, ha effettuato la circumnavigazione delle coste italiane partendo da Lerici ed arrivando a Trieste navigando in solitario, in compagnia del suo gatto, con la sua barca a vela Comet di 9,10 mt. Dal diario di bordo di quasi un anno di navigazione ha tratto il suo libro che è anche un racconto autobiografico, ironico e divertente. Il ritorno da Trieste a Lerici porta con sé il messaggio dell’unione, con spirito marinaresco, di tutte le sezioni e delegazioni della Lega Navale Italiana.