Palermo 05.08.2016 – Per gli assistenti igienico-personale ai disabili una nuova giornata di protesta davanti alla sede dell’Ars, ma questa volta all’insegna dell’attesa. Questa mattina, infatti, si sarebbe dovuta svolgere, come comunicato nei giorni scorsi, la discussione sull’eventuale presentazione e votazione dell’emendamento soppressivo dell’art. 10 della finanziaria bis. Sin dal mattino gli operatori igienico personale, insieme ad una rappresentanza di collaboratori scolastici, hanno presidiato il Palazzo, manifestando la propria disapprovazione all’art. 10, che stabilisce l’affidamento del servizio di assistenza al personale Ata dopo un un corso di formazione e decreta di fatto il licenziamento in Sicilia di 1500 assistenti. Per questi ultimi e per alcuni collaboratori scolastici “l’art. 10 priva gli studenti disabili di figure specializzate e affida l’attività di assistenza ai collaboratori, che sono già carichi di mansioni, obbligandoli ad un corso di formazione“.
La delegazione di lavoratori iscritti allo Slai Cobas, presente in piazza Indipendenza, è stata poi informata che la discussione sulle variazioni di bilancio, con l’eventuale valutazione dell’emendamento soppressivo dell’art. 10, è stata rinviata a lunedì 8 agosto. Annunciata dagli assistenti igienico personale l’ennesima protesta davanti la sede dell’Ars.