Uffici postali chiusi oggi fino alle 10.30 per la protesta dei lavoratori contro i tagli a Palermo. I dipendenti fanno appello ai parlamentari palermitani, ai presidenti di Regione e Ars e al sindaco di Palermo affinchè prendano posizione sulla privatizzazione delle Poste italiane e sulla riduzione del servizio di consegna a Palermo. Un’assemblea si è svolta all’Astoria hotel.
“Appare del tutto incomprensibile la scelta di Poste Italiane che ha deciso la drastica riduzione del servizio di recapito della corrispondenza a Palermo – dice Leoluca Orlando – unica fra le grandi città metropolitane senza la consegna giornaliera con un taglio del servizio che ne danneggia pesantemente la qualità oltre che determinare gravissime ripercussioni occupazionali. Non è pensabile che il processo di privatizzazione in atto venga compiuto mortificando il ruolo postale di Poste italiane”.